Le affermazioni del vice primo ministro polacco non sono piaciute in Russia
Il vice primo ministro polacco Jaroslav Kaczynski ha affermato che Varsavia è aperta al dispiegamento di armi nucleari statunitensi sul suo territorio se servisse. Lo ha detto in un’intervista al quotidiano tedesco Welt am Sonntag, citato dai media ucraini. «Se gli americani ci chiedessero di mantenere le armi nucleari statunitensi in Polonia, saremmo aperti a questo. Rafforzerebbe in modo significativo la deterrenza su Mosca», ha detto Kaczynski chiarendo che il dispiegamento di armi nucleari americane in Polonia non è stato ancora discusso, ma «questo potrebbe cambiare presto».
Parole che però non sono piaciute a Mosca secondo cui la disponibilità della Polonia ad ospitare armi nucleari «potrebbe ulteriormente aumentare la tensione nel continente». Lo ha detto il Cremlino, secondo quanto riportano le agenzie russe Tass e Interfax. Per Mosca, aggiunge il Cremlino, la politica belligerante e anti-russia di Varsavia è una grande preoccupazione
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