Covid, Isabella Rauti (Fdi): «Da governo Conte sanatoria di abusi antidemocratici»

«Il decreto legge 19 è una sanatoria di decreti del Presidente del Consiglio precedenti, e parliamo di sanatoria perché è il termine che meglio si lega al concetto di abuso perché è proprio questo quello che è avvenuto. Tutto ha origine dal decreto-legge 6 di febbraio, votato anche da noi  perché tifiamo sempre per l’Italia e, perché eravamo in una situazione di emergenza». Lo dichiara il vice presidente di Fratelli d’Italia, senatore Isabella Rauti, intervenuta in discussione generale sulla conversione in legge del decreto legge 19.

«Noi – continua Rauti – ci siamo sempre stati, abbiamo garantito il contingentamento delle presenze in aula, abbiamo garantito anche il contingentamento dei tempi di dibattito, abbiamo partecipato a tutte le riunioni di maggioranza e opposizione, portando, le nostre proposte che voi avete bocciato. Abbiamo anche votato a favore degli sforamenti di bilancio, con senso di responsabilità, e abbiamo richiamato sin da subito la necessità di tenere aperto il Parlamento, di farlo funzionare e vivere. Insomma, ci siamo stati, con responsabilità, e abbiamo difeso il ruolo del Parlamento e l’efficacia ad esso connessa del sistema democratico perché l’istituzione, purtroppo, è stata scavalcata, è stata esautorata ed il Presidente del Consiglio ha assunto atteggiamenti arroganti e prepotenti parlando di concessioni al Parlamento».

Pubblicità

Covid, Rauti: «Vizietto degli annunci infondati ha prodotto guasti gravi»

«Sono stati compressi i diritti costituzionali e sono state limitate le libertà fondamentali e personali, come quella di circolare, quella di manifestare, multe comprese, la libertà religiosa e altro. Decreti del Presidente del Consiglio, task force, direttive, ordinanze, dirette Facebook e televisive: ecco la cifra negativa di una gestione dell’emergenza con l’aggiunta aggravante di un narcisismo autoreferenziale e di un gusto per la spettacolarizzazione e per lo show più da reality che da adesione in rappresentanza di un dramma nazionale qual è quello che l’Italia ha vissuto. Il vizietto degli annunci infondati ha prodotto anche guasti ben più gravi» sottolinea.

«Cito soltanto alcuni dei tanti esempi: il governo ha creato aspettative e penso al bonus di 600 euro ai lavoratori autonomi che un milione di loro sta ancora aspettando, penso alla cassa integrazione in deroga che non è arrivata; penso ai disabili chiusi in casa senza il bonus promesso, senza la terapia e senza l’assistenza. Penso ai caregiver familiari senza riconoscimento. Tutto questo è l’abuso che il governo ci chiede di sanare e lo farà senza il nostro voto poiché la gestione dell’esecutivo ha una criticità non soltanto politica, ma anche in termini di diritto e di rilievi di incostituzionalità contenuti nei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri che sono andati a limitare delle libertà fondamentali e garantite dalla Costituzione» conclude l’esponente di Fratelli d’Italia.

Pubblicità Federproprietà Napoli

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

America’s Cup, De Luca: «Serve attenzione e rigore, è una grande opportunità»

Il presidente campano: «Parere sanitario decisivo» A Vincenzo De Luca non serve certo un microfono per intervenire. Ma l’invito alla cabina di regia su Bagnoli...

Via libera dal Cipess al Ponte sullo Stretto di Messina

Salvini: «Alla fine dell’estate contiamo di partire col cantiere» Disco verde del Cipess al progetto definitivo del Ponte sullo Stretto. Dopo decenni di false partenze,...

Ultime notizie

Sanità, Cerreto (Fdi): “cittadini pagano scelte folli di De Luca”

"Il governatore De Luca ha toccato il fondo. Alla luce di evidenze oggettive sullo stato della sanità della Regione Campania, tenta maldestramente di scaricare...

Il guappo e lo scugnizzo: tra onore, violenza e rappresentazione culturale

Dal vicolo alla leggenda: la parabola del guappo e dello scugnizzo nella cultura napoletana Nella vasta e complessa tradizione popolare napoletana, poche figure evocano tanta...

Il fascino intramontabile delle carte da gioco: storia e cultura popolare del Sud Italia

Le carte da gioco fanno parte del patrimonio ludico e culturale di molti popoli, ma in Italia - e in particolare al Sud -...