Omicidio Maimone, il gip: «Dinamica e responsabilità sono certe»

Fondamentali le dichiarazioni di tre persone presenti

Per il gip di Napoli Maria Luisa Miranda che ieri ha convalidato il fermo e disposto il carcere per il 19enne Francesco Pio Valda, accusato dalla Squadra Mobile e dalla Procura di Napoli dell’omicidio volontario aggravato di Francesco Pio Maimone (il 18enne ucciso da un colpo di pistola mentre mangiava noccioline con gli amici, sul lungomare di Napoli, la notte tra domenica e lunedì scorso) la dinamica e le responsabilità dell’accaduto sono certe.

«E’ evidente – scrive nell’ordinanza emessa ieri – che grazie alle dichiarazioni rese da tre dei soggetti presenti ai fatti, che sul luogo del delitto si trovavano proprio insieme al Valda, certa è la dinamica dei fatti, il motivo sottostante il litigio e l’autore del reato». «I tre, infatti, conformemente tra loro, – spiega il giudice – chiariscono la dinamica, la causa che innescava il litigio e indicano quale ‘autore’ dell’omicidio l’odierno indagato Valda Francesco Pio».

Pubblicità

Per il gip, «già quanto esposto è sufficiente ad affermare che gravi e precisi sono gli indizi di reato a carico dell’odierno indagato, alla luce delle attendibili e convergenti dichiarazioni rilasciate da persone presenti e a conoscenza dei fatti, ulteriormente riscontrate dalle immagini acquisite, dalle dichiarazioni rese dagli amici della vittima che davano una descrizione fisica di colui che sparava… descrizione che corrisponde alle fattezze fisiche del Valda, e dalle intercettazioni poste in essere nell’ambito di altro procedimento penale (circa la piena inutilizzabilità non vi è necessità di motivare) che svelano la piena consapevolezza dell’autore dei fatti compiuti e dei suoi familiari, da cui la scelta di darsi alla fuga».

Valda, inoltre, avrebbe sparato più di colpo ad altezza d’uomo: uno ha colpito la vittima. Un altro, sempre secondo una testimonianza, è stato esploso contro una Fiat 500X grigia parcheggiata, per dimostrare che l’arma che impugnava e che portava nella cintola dei pantaloni era vera.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Meloni: «No al un business dell’odio. Porteremo a casa la riforma della giustizia»

La premier: sinistra unita solo per mandarmi a casa. Che progetto è? Il centrodestra è unito, e la sinistra «deve farsene una ragione». Continuerà «a...

Giro di prostituzione e droga nella Capitale: sgominata organizzazione di colombiani

Portavano in Italia giovani ragazze con promesse di guadagni facili Droga venduta ai clienti che ne facevano richiesta, bonifici istantanei per il pagamento delle prestazioni...

Ultime notizie

Omicidio nel Napoletano: arrestato un affiliato al clan Rega

Il presunto complice arrestato già nel 2021 I carabinieri del nucleo investigativo del gruppo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione ad un provvedimento di...

Studente si impicca a 14 anni: la Procura apre inchiesta per istigazione al suicidio

La mamma: «Era perseguitato. La scuola sapeva e non ha fatto nulla» La Procura di Cassino ha aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio, al momento...

In Italia guerra è diventato sinonimo di riforma della giustizia

Torna alla Camera per la seconda lettura, crescono tensioni e scontri Non si può certo dar torto a Mattarella quando sottolinea che «il mondo ha...