Ex Cirio: chiesto giudizio per Cesaro, Pentangelo e altri sette

Rischia il processo anche l’imprenditore Adolfo Greco

Ci sono anche i nomi dei parlamentari di Forza Italia Luigi Cesaro e Antonio Pentangelo tra i nove per i quali la Procura di Torre Annunziata ha chiesto il rinvio a giudizio nell’ambito del procedimento legato ai lavori mai iniziati al complesso dell’ex Cirio di Castellammare di Stabia.

Si è svolta quest’oggi al tribunale di Torre Annunziata l’udienza preliminare del procedimento che vede il senatore e il deputato accusati di corruzione per il ruolo da entrambi ricoperto di presidente della Provincia di Napoli (oggi Città
Metropolitana).

Pubblicità

Con loro rischiano il processo l’imprenditore Adolfo Greco (già coinvolto in altre vicende giudiziarie), la consorte Angelina Annita Rega, il progettista Antonio Elefante, il commissario ad acta nominato all’epoca dei fatti proprio dalla Provincia, Maurizio Biondi e tre funzionari dell’Agenzia delle Entrate.

L’udienza è stata rinviata ad ottobre per la discussione dei difensori degli indagati. Il Comune di Castellammare di Stabia ha chiesto la costituzione come parte civile.

Setaro

Altri servizi

Restauro di chiese e basiliche: a Napoli e provincia investimenti per 37,7 milioni di euro

Sono 29 gli interventi, tra risorse del Pnrr e fondi ordinari Un totale di 29 interventi di restauro su chiese e basiliche, per un investimento...

Morto dopo due mesi di agonia e una via Crucis in 4 ospedali: medici indagati

Aperta un’inchiesta per omicidio colposo in ambito sanitario Deceduto a soli 45 anni per una probabile setticemia dopo una via Crucis durata oltre due mesi,...

Ultime notizie

Studentessa perseguitata dall’ex: «Dimmi cosa devo usare, coltello o pistola»

La giovane lo ha denunciato: «Temo per la mia vita e i miei amici» «Mi ha minacciato mostrando un coltello in videochiamata, riferendomi di avere...

Morto dopo 2 mesi di agonia, il 45enne forse stroncato da una leucemia non diagnosticata

Lo affermano i difensori dopo l'autopsia Potrebbe essere stata una leucemia, «incomprensibilmente non diagnosticata», a provocare la morte di Vincenzo Russo, 45enne di Qualiano (Napoli),...

1° Maggio: Medicina Futura al fianco di medici e operatori sanitari

Improta: "veri custodi della salute collettiva" In occasione della Festa dei Lavoratori, Medicina Futura esprime il suo "più profondo riconoscimento a tutti i medici e...