Dl Rilancio, Regioni contro il governo. De Luca: «Esclusioni zone rosse sconcertanti». Zaia: «Decreto da buttare e riscrivere»

La decisione di escludere le zone rosse dell’emergenza Coronavirus dal fondo per i benefici economici previsti nell’articolo 112 del dl Rilancio continua a far discutere. Dopo l’intervento di questa mattina del senatore Antonio Iannone, sulla questione sono intervenuti anche i governatori della Campania e del Veneto. Vincenzo De Luca sottolinea come sia «sconcertante che si sia solo immaginato di escludere le ex zone rosse (Vallo di Diano, area Ariano Irpino) dal Fondo dedicato alle aree colpite gravemente dell’emergenza Covid» nel dl Rilancio. «Chiediamo che si corregga immediatamente questa disposizione da parte del Governo» è l’appello del governatore campano.

Dl Rilancio, Zaia: «Sparite le zone rosse del Veneto»

Dello stesso parere ma più duro Luca Zaia che annuncia ricorso: «Questo dl Rilancio verrà buttato nel cestino e dovrà essere riscritto». «Abbiamo dato incarico già oggi al professor Bertolissi», ha annunciato Zaia. Nella prima stesura, secondo il governatore veneto «c’è stata una dimenticanza delle zone rosse venete, dopodiché il decreto viene bollinato e diventa legge. Poi in maniera irrituale, e gli esperti giuristi dicono di non aver mai visto una cosa del genere, con un comunicato ‘errata corrige’ si mette in Gazzetta un nuovo testo, e noi siamo scomparsi».

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«Noi non abbiamo solo Vo’, abbiamo Treviso, Venezia e Padova. Quelle sono le famose tre zone rosse istituite l’8 marzo, che arrivano in coda ai 10 Comuni del Lodigiano, alle province di Brescia e Bergamo, Lodi e Piacenza» spiega Zaia.

«Dopo 24 ore da quell’8 marzo l’Italia diventa tutta zona rossa, ma nessuno ha revocato le nostre, che vanno a braccetto con quelle lombarde. Il Decreto dice che deve essere stata zona rossa almeno per 30 giorni; le zone rosse sono state revocate il 13 aprile. Per magia – ha concluso – sono sparite le zone del Veneto e sono rimaste quelle dell’Emilia Romagna e della Lombardia. E’ assolutamente imbarazzante per noi vedere quello che sta accadendo»

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Luigi Di Maio«Come ha giustamente sottolineato il deputato Generoso Maraia, penso che sia doveroso intervenire durante la conversione in parlamento del dl rilancio per correggere la norma sui fondi ai comuni colpiti dal Covid – ha detto il ministro Luigi Di Maio -. Invece di limitarla ai comuni di 5 province bisogna estendere i fondi a tutti i comuni diventati zona rossa durante questa pandemia».

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