Camorra, l’imprenditore: «Il figlio del boss mi controllava con il drone»

Episodi sarebbero avvenuti dopo l’interruzione dei pagamenti

Pietro Ligato, il figlio 50enne del capoclan defunto della camorra casertana Raffaele Ligato, arrestato ieri insieme con due fratelli, utilizzava un drone per tenere sotto controllo un imprenditore, suo vicino di casa a Pignataro Maggiore (Caserta) quanto quest’ultimo cominciò a non pagare più il «pizzo». Emerge dall’ordinanza con la quale il gip di Napoli Fabrizio Finamore ha disposto l’arresto, tra gli altri, per i fratelli Ligato (Pietro, Antonio e Felicia).

«In diverse occasioni ha utilizzato un drone per sorvolare la mia abitazione», dice un imprenditore del settore delle onoranze funebri convocato in caserma dai carabinieri di Caserta il 24 agosto del 2022. Un gesto che la vittima delle estorsioni interpreta, spiega agli investigatori, come «un episodio minatorio».

Pubblicità

«L’utilizzo del drone – aggiunge l’uomo – è avvenuto dopo che ho interrotto il pagamento delle tangenti. Sono certo che si tratta di un drone utilizzato dal Ligato in quanto sono riuscito ad accertare che esso, dopo il sorvolo, rientrava nelle immediate vicinanze della sua abitazione».

Agli inquirenti l’imprenditore riferisce che la ditta di famiglia da molti anni subiva le estorsioni. I soldi li versava a Pietro Ligato e ad Antonio Raffaele Ligato (a seconda di chi fosse libero). Inizialmente la richiesta fu di 5mila euro al mese ma l’imprenditore ne versava 3mila. La consegna del denaro avveniva sempre il giorno 30 di ogni mese oppure lasciata in un luogo preventivamente concordato e quasi contestualmente prelevata. Poi, però, la ditta, colpita anche da una interdittiva antimafia, cessò l’attività.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Giovane deceduto in Costa Smeralda: l’autopsia per sciogliere gli interrogativi

Il sindaco di Bacoli: «Verità per Giovanni» Sarà l'autopsia, in programma mercoledì 13 agosto all'ospedale di Sassari, a fare chiarezza sulla morte di Giovanni Marchionni,...

Sbatte con l’auto contro il guard rail: 26enne deceduto in ospedale

Il sinistro sull'asse mediano Era stato ricoverato in gravi condizioni dopo che il suo veicolo era andato a sbattere contro un guard rail: nella tarda...

Ultime notizie

Teatro San Carlo: dalla Città Metropolitana di Napoli altri 3 milioni di euro

Fondi anche per il Mercadante e il Trianon Dopo l’approvazione dell’assestamento di bilancio da parte del Consiglio Metropolitano, il sindaco della Città Metropolitana di Napoli,...

Scontro mortale sull’autostrada A3: una vittima e un ferito grave

L’impatto avvenuto poco prima delle 11 Un violento incidente stradale ha paralizzato temporaneamente l’autostrada A3 Napoli-Salerno, in direzione sud, all’altezza dell’uscita di Torre Annunziata Scavi....

Torri Aragonesi, la mensa del Carmine sotto accusa: «Facciamo la nostra parte per i bisognosi»

Padre Francesco a ilSud24: «Poveri purtroppo continuano ad aumentare» Dopo l’incendio divampato alla Torre Spinella, raccontato nei giorni scorsi da ilSud24.it, il tema delle Torri...