L’uomo si trova in stato di fermo
I miltari dell’Arma sono a lavoro per ricostruire quanto accaduto all’ora di pranzo, in via Gambardella a Torre Annunziata, quando, secondo le prime ricostruzioni, un uomo di 81 anni avrebbe esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo della badante di sua sorella uccidendola. Non si conoscono ancora le generalità della donna, si tratterebbe di una 67enne di origini ucraine, deceduta sul colpo.
Sul posto anche un’ambulanza, il personale sanitario però non ha potuto far altro che costatare il decesso della 67enne, e il procuratore Nunzio Fragliasso. L’uomo, professore di matematica in pensione con regolare porto d’armi sportivo, ora si trova in stato di fermo e secondo quanto trapelato, non avrebbe posto resistenza. Le forze dell’ordine hanno interdetto la circolazione alle auto per diverse ore e hanno creato un cordone per impedire l’accesso alla zona.
A scatenare la furia omicida del professore di matematica sarebbero stati dissidi sulle modalità con cui la congiunta veniva assistita. Dopo l’omicidio della donna sembrano emergere i primi dettagli sui motivi del raptus che ha indotto l’uomo a fare fuoco ed uccidere sul colpo la sessantasettenne. Stando a ciò che sarebbe emerso durante le prime fasi dell’interrogatorio dell’uomo, le cure prestate alla donna sarebbero già finite altre volte al centro di proteste. Proteste che avrebbero oggi portato l’anziano ad aprire il fuoco.
Potrebbe interessarti anche:
- De Luca «spegne» il Capodanno e vieta il consumo di bevande e cibo in aree pubbliche
- Ue, Wanda Ferro (FdI): «Riconoscere fallimento politiche europee di cooperazione su sviluppo Africa»
- Green pass falsi, perquisizioni in 14 province: scoperti 120 acquirenti
- Covid-19, in Consiglio dei Ministri via libera alla proroga dello stato di emergenza
- L’Unione Europea non ama vino e birra, preferisce bersi il cervello