Tunnel sotto lo Stretto, Santelli: «Il premier ispirato da Topolino. Conte sia serio ed esca da questa boutade»

Non sta riscuotendo applausi l’idea lanciata dal premier Giuseppe Conte di costruire un tunnel sottomarino al posto del ponte sullo Stretto di Messina. «Volendo pensare male si può credere che il tunnel sottomarino sia una comoda trovata per mettere a tacere il coro sempre più robusto di quanti chiediamo il Ponte sullo Stretto e di rinviare ulteriormente il tavolo di confronto sul tema» aveva affermato ieri il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Oggi sull’argomento è tornata la governatrice della Calabria Jole Santelli.

«Il premier Conte entra nel tunnel del Ponte – spiega Santelli – per non decidere nulla e tenere tranquilla la sua coalizione. Il Ponte sullo Stretto ha un progetto esecutivo e una gara effettuata. Si realizzi l’opera». «Il premier ha ben pensato dalla piazza di Ceglie Messapica della sua Puglia di affrontare un tema molto serio del piano delle infrastrutture nazionali proponendo il niente mischiato al nulla» ha attaccato la governatrice. «Aspettare le condizioni necessarie, pensare, immaginare un ponte sottomarino, ma prima realizzare collegamenti interni e l’alta velocità. Quella di Conte è l’antica retorica del Gattopardo che annuncia a parole che tutto deve cambiare perché poi tutto resti come prima».

Pubblicità

Tunnel sotto lo Stretto, Santelli: «Sono stati spesi soldi pubblici per il ponte. Si realizzi»

«Evidentemente il presidente del Consiglio ha ispirato la sua esternazione estiva leggendo quel vecchio numero di Topolino del 1982 quando zio Paperone in una storia di copertina si cimentava in stravaganti soluzioni per costruire il Ponte in maniera immaginifica. Sono dieci anni che il contraente generale – sostiene ancora la Governatrice calabrese – ha consegnato (come previsto dal contratto di appalto) il progetto definitivo dell’opera elaborato da società di ingegneria specializzate estere. Anche il progetto definitivo è stato approvato. Sono stati spesi soldi pubblici per un’opera indispensabile portata avanti dalla determinazione del governo Berlusconi».

«Poche settimane fa, il Consiglio regionale della Calabria ha approvato un ordine del giorno in cui si chiede al governo centrale di realizzare il Ponte dello Stretto utilizzando anche le risorse del Recovery Fund. Se il premier Conte vuole essere serio si confronti su questi atti ed esca da questa boutade del tunnel. Siamo in presenza di un passatempo estivo che in metafora calcistica lancia il pallone nelle tribune senza risolvere nulla. Anzi una sola questione. Tenere a bada con un tunnel impossibile una maggioranza con idee contrastanti e che non riesce a trovare una linea comune su una delle opere che modificherebbero il ruolo dell’Italia nell’Europa. La Calabria è fuori dal tunnel».

Pubblicità Federproprietà Napoli

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Campi Flegrei, rivista al rialzo la magnitudo della scossa del 13 marzo: era di 4.6

A Napoli sgomberate 228 persone È stata rivista verso l’alto la magnitudo del terremoto del 13 marzo nell’area dei Campi Flegrei. Secondo le stime prodotte...

Dazi e Ucraina, Meloni in Parlamento: Occidente deve restare unito

Centrodestra in Aula unito, centrosinistra ancora diviso Va evitato ogni rischio di una divisione dell’Occidente, che mai come ora deve restare unito, tanto sulla crisi...

Ultime notizie

Giovane morì cadendo dallo scooter: funzionario comunale condannato per omicidio stradale

A provocare la caduta furono le condizioni della strada Un funzionario comunale, responsabile del settore Urbanistica, è stato condannato per omicidio stradale per un incidente...

Arzano, al via la messa in sicurezza delle strade: si parte con la segnaletica orizzontale

Il piano si svilupperà in due fasi È partito ieri sera da via Volpicelli il programma di interventi per il rifacimento della segnaletica orizzontale sull’intero...

Maxi confisca all’ex latitante dei Casalesi: sigilli a beni per 24 milioni di euro

Il provvedimento eseguito in Romania I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Rimini hanno dato esecuzione ad un decreto di confisca, in...