Sud, Cirielli (FdI): «Parole inaccettabili di Bonaccini. Democratici e grillini stanno affamando il Meridione»

Stefano Bonaccini - Nord SudParole di condanna su quanto affermato dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini anche da Edmondo Cirielli, Questore della Camera e parlamentare di Fratelli d’Italia. Secondo l’onorevole del partito di Giorgia Meloni, sono «parole inaccettabili sul Sud. Anche il suo amico De Luca e i suoi compagni del Pd sono della stessa opinione?»

Pubblicità

«La verità – spiega Cirielli – è che i democratici, con la complicità dei grillini, stanno affamando il Meridione, letteralmente abbandonato in una crisi sociale ed economica senza precedenti. E per Bonaccini bisogna aiutare l’Italia partendo dal Nord? È incredibile. Neanche la Lega di Bossi esprimeva simili concetti».

«Venga a farsi un giro dalle nostre parti» continua l’esponente di Fdi «per rendersi conto dei danni provocati dalle politiche economiche scellerate messe in atto dal suo partito e dai grillini, con il silenzio-assenso del governatore De Luca, a partire dallo spreco di milioni di euro per il reddito di cittadinanza che non sta risolvendo alcuna crisi occupazionale, al blocco dei grandi cantieri, alla tassazione sempre più elevata per famiglie e imprese, ai tagli alla sanità ecc…»

Pubblicità Federproprietà Napoli

«Caro Bonaccini, l’Italia senza un forte Piano di rilancio per il Sud, che punti su agricoltura, pesca, turismo, infrastrutture, piccole e medie imprese, cultura ecc.., non uscirà mai fuori dal tunnel della crisi. Il Nord senza le risorse umane e le potenzialità economiche del Sud non va da nessuna parte. Noi di Fratelli d’Italia continueremo ad essere in parlamento i garanti dell’unità nazionale nella consapevolezza che l’Italia, soltanto unita, potrà ripartire a testa alta!» conclude Cirielli.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Due tentate rapine e un agguato, tre feriti durante la notte a Napoli

Gli episodi registrati tra Chiaiano, Forcella e via Foria. Il più grave è un incensurato colpito da un proiettile all’addome Tre feriti, due a colpi...

Sfuggito a un blitz, stanato in Germania dopo un arresto per rapina

Miano, il 40enne ha fornito un nome falso: «Mi chiamo Ferdinando Girone, sono nato nel 1983». Incastrato dalle impronte digitali Era riuscito a sfuggire al...

Ultime notizie