Sicilia, azienda ‘fantasma’ di prodotti dolciari nell’Agrigentino: titolare arrestato

Un’operazione dei carabinieri della stazione di Comitini (in provincia di Agrigento) con il centro anticrimine e natura e i militari del nucleo radio mobile di Agrigento ha portato al sequestro di un’impresa operante nel settore alimentare, con sede in contrada Balataliscia, nella periferia di Comitini.

L’azienda, nonostante fosse in piena attività è risultata completamente abusiva e il titolare S.C. di 67 anni, è stato denunciato all’autorità per le mancate autorizzazioni da parte delle aziende sanitarie. A margine della perquisizione effettuata dai militari dell’Arma, nello stabilimento sono state ritrovati prodotti alimentari non tracciati ed in cattivo stato di conservazione, oltre a vari generi alimentari scaduti e privi di etichetta non conforme destinati alla vendita all’ingrosso.

Pubblicità

Si tratta di circa tre tonnellate e mezzo di prodotti che venivano venduti a basso costo presso bar, pasticcerie ed altre attività commerciali e che ora, sono stati posti sotto sequestro.  All’interno dello stabilimento, i carabinieri hanno rinvenuto anche celle frigorifere, un forno industriale completamente sconosciuto alle autorità competenti per il rilascio delle autorizzazioni sanitarie necessarie per l’esercizio dell’attività.

A margine della perquisizione, con l’aiuto del personale dell’Enel è stato scoperto anche un allaccio abusivo di corrente elettrica che veniva utilizzato per alimentare l’azienda. Immediato il sequestro dell’intero immobile e della merce del valore di circa 35 mila euro mentre è ancora al vaglio degli inquirenti la quantificazione della sanzione amministrativa.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Il titolare, tratto in arresto in flagranza di reato, dovrà rispondere del reato di frode in commercio e furto di energia elettrica. Il gip del Tribunale di Agrigento ha convalidato il provvedimento e ha disposto per il 67enne l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte a settimana. «Siamo alla ricerca delle attività commerciali che si rifornivano dallo stabilimento», ha spiegato il capitano dei carabinieri Luigi Pacifico che ha coordinato le indagini, lanciando un appello a tutti i negozianti, per la restituzione o la distruzione dei prodotti alimentari acquistati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Setaro

Altri servizi

Biagio Antonacci: il pilastro della musica italiana che il tempo non scalfisce, ma esalta

Una carriera di successi e emozioni che unisce generazioni Biagio Antonacci, cresciuto a Rozzano da padre pugliese e madre milanese, ha mostrato fin da piccolo...

Omicidio Vassallo, flash mob all’esterno del tribunale per il colonnello Cagnazzo

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per i 4 imputati L’obiettivo è sempre lo stesso, chiedere «verità e giustizia»: ma a organizzare il...

Ultime notizie

Omicidio Vassallo, flash mob all’esterno del tribunale per il colonnello Cagnazzo

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per i 4 imputati L’obiettivo è sempre lo stesso, chiedere «verità e giustizia»: ma a organizzare il...

Giovanni Chianese: «Ambiente, legalità, diritti. La Campania ha bisogno di coraggio»

Il candidato a ilSud24.it: recuperare un linguaggio vicino alle persone Giovanni Chianese torna in campo per le Regionali con la lista civica “A Testa Alta”,...

Sanità, De Luca: «Il Tar Campania ci ha dato ragione, fuori dal piano di rientro»

Il governatore: «Successo nell’interesse delle nostre famiglie» «È una notizia straordinaria. Sapete che avevamo fatto ricorso al Tar della Campania contro il ministero della Salute...