Il ministro: lasci stare l’avanspettacolo e si concerti
«In Campania chiamano De Luca ‘Wanda Osiris’, con il nome di una protagonista dell’avanspettacolo che quando scendeva lo scalone voleva l’applauso. La parola più cliccata su Google dai campani è proprio ‘Wanda Osiris’».
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, risponde sul filo dell’ironia – nel suo intervento a Zona Bianca su Rete4 – alla richiesta di un commento su un video in cui il governatore campano lo definisce «ministro della sottocultura che va facendo cerimonie».
«De Luca mi diverte molto – sottolinea poi Sangiuliano – ma il problema è che ci sono di mezzo questioni importanti, che ho sollevato. La Ragioneria generale dello Stato ha detto che nel periodo 2014-2020 De Luca ha speso solo il 37% dei fondi per la coesione e lo sviluppo: gli sono stati assegnati oltre 9 miliardi, ne ha spesi appena 3,5, dimostrando incapacità di spendere le risorse a disposizione».
«E poi c’è la questione sanità: grandi istituti di ricerca hanno certificato purtroppo che la sanità in Campania è un diritto negato. De Luca, quindi, lasci stare l’avanspettacolo e si concentri su capacità di spesa e diritto alla sanità».
Poi, riferendosi a una frase della clip, Sangiuliano precisa: «Chiariamo, Vincenzo De Luca non è campano, ma è lucano, con tutto il rispetto per i lucani che sono bravi ed efficienti. Io sono nato nel centro storico di Napoli».