Avrebbe più volte incontrato colui che è ritenuto il punto di riferimento del clan Amato Pagano
Figura anche l’imprenditore Emilio Rostan, padre dell’ex deputata Michela (del tutto estranea all’inchiesta), tra le persone arrestate dalla Dia di Napoli nell’ambito delle indagini coordinate dalla direzione distrettuale antimafia relative al voto di scambio politico mafioso a Melito di Napoli.
Indice Articolo
Secondo gli inquirenti, l’imprenditore avrebbe ricoperto il ruolo di regista nelle elezioni del sindaco Mottola. Secondo quando è emerso dalle indagini avrebbe più volte incontrato colui che è ritenuto il punto di riferimento del clan Amato Pagano nel comune di Melito e non solo. Si tratta di Vincenzo Nappi, ucciso in un ristorante, nel corso di un agguato di chiara matrice camorristica.
Leggi anche: Inchiesta su politica e camorra a Melito, assolto l’ex sindaco Mottola
Rostan, avrebbe, secondo gli inquirenti, avuto diversi incontri con Nappi finalizzati a delineare questioni di appoggio politico. Michela Rostan è stata in Parlamento dal 2013 al 2022, attraversando numerosi fronti politici: eletta la prima volta con il Pd, ha successivamente aderito a LeU per poi passare a Italia Viva e, dopo un periodo nel gruppo misto, a Forza Italia.
Le persone coinvolte
Custodia cautelare in carcere:
- CHIARIELLO Salvatore, nato a Napoli il 07.08.1972;
- CICCARELLI Rosario, nato a Napoli il 10.09.1982;
- CUOZZO Antonio, nato a Villaricca (NA) il 16.06.1997.;
- DE LUCA Luciano, nato a Napoli il 09.10.1991;
- DE STEFANO Antonio, nato a Napoli il 14.06.1997;
- DELLA GAGGIA Francesco, nato a Napoli il 03.04.1980;
- MARRONE Rocco, nato ad Aversa (CE) il 17.06.1984;
- MARRONE Vincenzo, nato a Melito di Napoli (NA) il 16.11.1965;
- MARTINELLI Rosario, nato a Napoli il 14.10.1982;
- MOTTOLA Luciano, nato a Napoli il 25.07.1984;
- NAPOLETANO Edoardo, nato a Napoli il 04.12.1978;
- ROSTAN Emilio, nato a Melito di Napoli (NA) il 20.02.1947;
- RUGGIERO Luigi, nato a Mugnano di Napoli (NA) il 21.01.1986;
- SIVIERO Francesco, nato a Napoli il 19.04.1987;
- SIVIERO Giuseppe, nato a Napoli il 05.09.1988;
- TUTINO Luigi, nato a Napoli il 12.12.1984;
Custodia cautelare agli arresti domiciliari:
- ASCIONE Marco, nato a Giugliano in Campania (NA) il 21.02.1963;
- GRANDE Massimiliano, nato a Melito di Napoli (NA) il 26.06.1972.
Potrebbe interessarti anche:
- Rifiuti speciali interrati in terreni agricoli e nel Parco del Vesuvio: 5 arresti | VIDEO
- Meloni continua a sorprenderli tutti, fuori e dentro i confini del Belpaese
- Scambio elettorale politico mafioso a Melito: arrestati il sindaco e altri 17
- Il caso Italia sui migranti al Parlamento europeo: scontro Ppe-S&d
- Cocaina, la Dia: «La mafia cerca autonomia dalla ‘ndrangheta»