Panico tra la folla a Chiaia: 3 colpi di pistola esplosi da uno scooter

Qualcuno ha parlato di una baby gang

Momenti di paura nella serata di sabato nel quartiere Chiaia a Napoli. Mentre in strada c’erano tante persone che si ritrovano abitualmente nelle strade della movida, qualcuno, a bordo di uno scooter, ha esploso in aria tre colpi di pistola, non è chiaro se vera o a salve, in via Cuoco. Tra i testimoni presenti, qualcuno ha parlato di una baby gang, altri della conseguenza di una rissa. Sta di fatto che il gesto ha seminato il panico nella zona, affollata di giovanissimi in strada per il sabato sera.

Nappi (Lega): «Comune faccia la sua parte per sicurezza»

«L’ultimo episodio di criminalità con tre colpi di pistola esplosi in aria da parte di una baby gang nel quartiere di Chiaia, impongono la massima attenzione delle istituzioni locali a rafforzare i presidi di sicurezza per abitanti e turisti». Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.

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«A tal riguardo – continua – raccogliamo e rilanciamo il grido di allarme dei residenti – finora inascoltato – che hanno chiesto al Comune e al prefetto di Napoli maggiore illuminazione nell’area e misure adeguate per garantire la vivibilità e la sicurezza. Stiamo parlando di una zona che nei fine settimana è frequentata da migliaia di giovani, e di visitatori che provengono da ogni parte d’Italia e del mondo, e che non può rimanere sguarnita».

«Il Governo di centrodestra è al lavoro già da tempo per la sicurezza a Napoli, ora il Comune faccia la sua parte per tutelare una delle aree nevralgiche della città, dal punto di vista dell’economia, del turismo e dell’immagine stessa della capitale del Mezzogiorno», conclude.

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