I due pescherecci ‘Medinea’ e ‘Antartide’ sono partiti questa notte (intorno all’una) dal porto di Bengasi, in Libia, e sono attesi in Italia per domenica. A bordo ci sono gli uomini liberati ieri dal governo del generale libico Haftar dopo un’odissea durata 108 giorni.
Già ieri sera i pescherecci erano pronti alla partenza ma una delle due barche ha avuto un guasto elettrico al motore ed è stato necessario rinviare il ritorno in Italia.
Adesso i due pescherecci sono in navigazione con destinazione Mazara del Vallo (Trapani)La partenza è stata comunicata dal comandante del motopesca ‘Medinea’, Pietro Marrone, al suo armatore.
«Abbiamo cambiato quattro prigioni. Ce la siamo vista brutta. Abbiamo avuto paura» ha detto Pietro Marrone, comandante del Medinea in viaggio per Mazara del Vallo, all’armatore Marco Marrone.
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