Salvini a Napoli non scioglie il nodo regionali e boccia Caldoro: «Il candidato? La settimana prossima»

Il leghista: «De Luca prende chiunque passi per strada»

Il leader della Lega Matteo Salvini, in conferenza stampa a Napoli per annunciare l’ingresso nel partito di Severino Nappi e Giampiero Zinzi. «L’obiettivo alle elezioni regionali in Campania è vincere, senza vendere l’anima al diavolo» ha affermato il leader leghista. «Vogliamo vincere e convincere», ha aggiunto. Per vincere però c’è bisogno di un candidato presidente.  E a chi gli chiede un nome Salvini risponde con una battuta: «la risposta ve la daremo all’inizio della prossima settimana, altrimenti nel weekend cosa scrivete?».

«I sondaggi, per quel che valgono – ha aggiunto Salvini – danno la Lega primo partito del centrodestra in Campania. Ma noi non imponiamo niente a nessuno, non dico che il candidato è nostro. L’importante è che il candidato metta d’accordo tutti e incarni la voglia di cambiamento e di completa differenza rispetto a De Luca, che per salvare la poltrona prende chiunque passi per strada».

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Sul nome di Stefano Caldoro, già presidente della Regione Campania dal 2010 al 2015 e candidato presidente nel 2015, Salvini ribadisce: «E’ una brava persona, il mio non è un giudizio personale di simpatia o di antipatia. I campani che vogliono votare centrodestra chiedono il cambiamento, quindi nostro onore e onere sarà chiedere il cambiamento». Cambiamento che il governatore De Luca sembra non voler attuare.  «Se il modello De Luca» spiega Salvini «è quello dei fantastici 4 De Luca, De Mita, Mastella e Pomicino, questi qui glieli lascio volentieri. I napoletani e i campani devono avere un’alternativa».

«La principale preoccupazione del governatore – ha aggiunto Salvini – non erano le ecoballe e i rifiuti, ma il colore dei miei occhiali. Questo denota un problema a livello personale e glielo lascio. La cosa sconvolgente è che la camorra, nell’affare rifiuti e trasporto dei rifiuti, sta facendo più soldi di prima. La Regione si occupa di bloccare i pizzaioli e degli occhiali di Salvini».

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Il ministro Azzolina spiega l'esame di Maturità
Il ministro Azzolina

Salvini trova pure il tempo di intervenire sugli avvenimenti politici nazionali. La ministra Azzolina aveva spiegato che c’era allo studio la possibilità di mettere divisori di plexiglass per separare gli alunni. Per il leader leghista «chiudere i bimbi nel plexiglass in classe è una cazzata che solo un ministro incompetente poteva pensare».«Non serve il plexiglas, basta fare quello che fanno altri paesi europei, con meno ragazzi nelle classi e spazi più ampi. Molto meglio il doppio turno». «I deputati della Lega – ha aggiunto – sono da due giorni in aula a combattere questo decreto e in aula non ci sono Conte e il ministro dell’istruzione».

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