Effetti collaterali del Coronavirus, diminuiti drasticamente i donatori di sangue. Molti di loro hanno deciso di non continuare nella loro opera per evitare il contagio, creando non pochi problemi al sistema sanitario e ai pazienti che hanno bisogno di trasfusioni. A lanciare l’appello questa mattina, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Durante un collegamento con Radio Crc il presidente ha sottolineato come «la mancanza di sangue sia una delle tematiche che più mi preoccupa». «Abbiamo 7 bambini, oggi, in attesa di un trapianto di midollo. Ne approfitto per rivolgere un appello a donatori: che riprendano a donare sangue, non c’è nessun pericolo» ha detto il Governatore.
All’appello hanno risposto i lavoratori della Whirlpool di Napoli. A comunicarlo una nota della Regione Campania. «I lavoratori daranno il loro prezioso contributo nella donazione di sangue» si legge. Con l’Asl Napoli 1 si sta definendo in queste ore il programma di donazione dei volontari. «Ringrazio di cuore i lavoratori della Whirlpool – ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca – per la grande sensibilità dimostrata. Abbiamo fatto subito partire l’organizzazione e già da domani mattina sarà possibile effettuare la donazione volontaria».
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