Latitante «tradito» da un cagnolino, il Riesame scarcere la compagna del boss

La donna finì in manette lo scorso 25 agosto

La decima sezione Tribunale del Riesame di Napoli ha scarcerato Piera Longo, compagna 51enne dell’ex latitante Luigi Cacciapuoti, 64 anni, arrestato lo scorso 25 agosto dai carabinieri in una villa con piscina di Varcaturo, a pochi passi dal litorale di Giugliano in Campania, proprio grazie al cagnolino bianco della donna.

I carabinieri sapevano che la compagna del latitante aveva un cagnolino bianco e fu proprio dopo averlo visto affacciato al balcone della villa che i carabinieri decisero di intervenire ponendo così fine alla latitanza del 64enne, sul quale pendeva una condanna a 15 anni di reclusione per associazione mafiosa.

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La donna (difesa dagli avvocati Raffaele Chiummariello e Luigi Poziello) venne accusata di avere agevolato Cacciapuoti a sottrarsi all’esecuzione di in provvedimento restrittivo e per questo arrestata quello stesso giorno.

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