Aspettando la Befana, una lunga kermesse a piazza Mercato a Napoli

Il sindaco Manfredi punta sullo sviluppo dell’area e l’affida alla vecchina del viso scabro che regala emozioni

A piazza Mercato tra il sacro ed il pagano ritorna la festa della Befana, un grande evento cittadino che sta coinvolgendo migliaia di famiglie e turisti. La leggendaria vecchina dal viso scabro, che tante emozioni ha regalato ai bambini di ieri, ha deciso di riprendersi il posto che merita nel cuore dei bambini napoletani di oggi.

L’evento nasce con il duplice scopo di presentare alla città le storiche piazze di Carmine e Mercato liberate dal lungo cantiere e nel contempo dare slancio a nuove opportunità di sviluppo commerciale e turistico partendo proprio dalle tradizioni che sono Il vero «oro di Napoli». Lo dimostrano il milione e mezzo di turisti accorsi in città durante queste festività che hanno riempito tutte le strade e le piazze, dal centro storico ai Quartieri Spagnoli fino al lungomare.

Pubblicità

La rassegna inaugurata il giorno 3 gennaio dal sindaco Manfredi e dall’assessore al Turismo Amato si concluderà oggi 5 gennaio con il concerto di Valentina Stella previsto per le ore 21.00, mentre nell’intera area le attività commerciali resteranno aperte fino a tardi per la notte bianca che accompagnerà l’evento conclusivo.

Tra piazza del Mercato e piazza del Carmine

Bambini e non potranno ammirare il grande villaggio distribuito tra piazza del Mercato e piazza del Carmine composto da oltre cinquanta bungalow in legno dove in bella mostra ci saranno giocattoli e leccornie per la Befana che passerà di lì. Quello in questione è solo il primo tassello di un progetto ben più ambizioso: introdurre piazza del Mercato nei percorsi turistici cittadini.

Pubblicità Federproprietà Napoli

La materia prima non manca, piazza Mercato, piazza del Carmine, l’omonimo Santuario sono solo alcuni dei punti di interesse, luoghi che hanno vissuto i grandi eventi della storia Napoletana, dalla rivolta di Masaniello al patibolo dei rivoluzionari della Repubblica Partenopea del 1799. Riuscire dopo oltre quarant’anni di degrado ed incuria a rendere anche quella zona viva dal punto di vista culturale e commerciale sarebbe un successo senza precedenti.

Da Bassolino a De Magistris sono anni che gli amministratori cittadini cercano di porre la propria firma sulle grandi rivoluzioni urbanistiche. In tal senso l’attuale amministrazione potrebbe decidere di fare di piazza Mercato il proprio «obiettivo» politico come volano di sviluppo dell’intera area orientale.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Stupri di Caivano, la Corte d’Appello deciderà il 2 ottobre sui maggiorenni

La perizia sul 21enne: l’imputato capace di intendere e volere Arriverà il prossimo 2 ottobre la sentenza nel processo d’appello per il 21enne Pasquale Mosca...

Napoli, il lato oscuro dei negozi di souvenir: tra riciclaggio e lavoro nero

Dietro le vetrine identiche si celano sospetti di illegalità diffuse Napoli è sempre stata un laboratorio politico e sociale, nel bene e nel male. Ma...

Ultime notizie

Sicurezza sul lavoro, il governo varerà un nuovo decreto legge

Il testo atteso entro fine settembre Nuove norme per contrastare gli incidenti sul lavoro. Il governo interviene con ulteriori misure in arrivo con un decreto...

Lavoro, Cerreto (FdI): “record occupazione al Sud è dato epocale”

"Mezzogiorno da record con tasso di occupazione al 50,1%, il piu' alto dal 2004. Un risultato storico per il Sud Italia, che si conferma...

Napoli, Conte: «Fiorentina è insidia. È arrivato il momento della verità»

Il tecnico: Con i nuovi ci vorrà pazienza e comprensione «È arrivato il momento della verità». Parole di Antonio Conte. Dopo le prime due giornate...