Peculato: arresti domiciliari per un cancelliere della Procura di Napoli nord

Si sarebbe appropriato di beni dei quali aveva la disponibilità

Un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari è stata eseguita nei confronti di un cancelliere in servizio presso la Procura di Napoli Nord, indagato per peculato. A coordinare le indagini, delegate alla sezione di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza e alla Compagnia Pronto impiego della Guardia di Finanza di Aversa, è la procura di Napoli Nord. Inoltre, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca della somma complessiva di 92mila euro circa di somme liquide e 47mila euro di buoni postali.

Le indagini hanno accertato che il cancelliere addetto all’Ufficio Tiap, applicativo destinato al trattamento informatizzato degli affari penali, della Procura di Napoli Nord si sarebbe appropriato di beni dei quali aveva la disponibilità, come marche da bollo consegnate dagli avvocati a titolo di diritti di copia, che non apponeva o apponeva e poi ristaccava, oppure non annullava, o rivendendo agli avvocati le marche da bollo.

Pubblicità

I militari hanno quantificato in circa 6.500 euro mensili le somme indebitamente sottratte. Il gip ha inoltre emesso un decreto di sequestro preventivo, rilevando sproporzione patrimoniale tra i beni accumulati ed il reddito dell’indagato. Al cancelliere, oltre la misura attuale, saranno applicate anche misure disciplinari da parte della procura.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Parco archeologico di Pompei: nuova vita per il ‘Giardino di Ercole’

Sarà visitabile ogni martedì Rose antiche, viole, ruscus, alberi di ciliegio e poi viti e meli cotogni. Rivive con un ampio restauro ‘Il Giardino di...

Napoli, Antonio Conte: «Divorzio era possibile ma non avevo nessun accordo con la Juve»

Il mister: «Mi sono goduto la vittoria» «Quello che mi è dispiaciuto è che su una possibilità di un eventuale divorzio tra me e il...

Ultime notizie

Migranti, Meloni: «Su ‘click day’ avevamo ragione, avevamo il dovere denunciare»

La premier: «Italia non è terra di conquista per i trafficanti» «Un anno fa, mentre molti gridavano allo scandalo e ci accusavano di fare propaganda,...

Circumvesuviana, i comitati: «No a premi di produttività per dirigenti e funzionari Eav»

La richiesta: «Non premiare chi ha contribuito a peggiorare servizio» Una lettera indirizzata al presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, per criticare...

Ex Ilva, Urso: «Mi auguro finiscano interferenze per far fallire il negoziato»

Il ministro: il problema sono le autorizzazioni che ancora mancano Per l’ex Ilva «il problema non sono le risorse, il governo ha garantito in questi...