Dodicenne fragile e positiva al Covid curata al Moscati con anticorpi monoclonali

Da aprile dello scorso anno sono stati 150 i pazienti trattati

È stata dimessa questa mattina, dall’area Covid dell’Unità operativa di Pediatria, la prima minore trattata presso l’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino con la somministrazione di anticorpi monoclonali.

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L’adolescente, una dodicenne irpina, era risultata positiva al virus SARS-CoV-2 il 7 luglio scorso. Affetta da una serie di gravi patologie congenite, è stata individuata e segnalata dall’Asl di Avellino come soggetto in possesso dei requisiti per accedere alla terapia. Trasportata alla Città ospedaliera domenica scorsa, dopo i necessari accertamenti e verificati i criteri di eleggibilità, i pediatri hanno immediatamente provveduto all’infusione del farmaco, tenendo la piccola paziente costantemente monitorata.

La dodicenne è stata quindi tenuta in osservazione per un’altra giornata e questa mattina, essendo in condizioni generali stabili, è stata accompagnata al proprio domicilio dagli operatori del 118. Da aprile dello scorso anno a oggi all’Azienda ospedaliera Moscati sono stati circa 150 i pazienti trattati con la somministrazione di anticorpi monoclonali.

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