Il “trucco” consente ai ladri di non far identificare il veicolo
I carabinieri del nucleo Radiomobile di Nola hanno arrestato a San Gennaro Vesuviano L.B., 30 anni, italiano con origini tunisine. I militari, durante un servizio di controllo mirato per contrastare il fenomeno dei furti nell’area nolano-vesuviana, hanno fermato il giovane a bordo di una Smart con targa estera.
Un particolare che ha insospettito i militari, i quali hanno accertato che l’auto era stata rubata nel capoluogo partenopeo. La targa estera, infatti, sostituta all’originale, consente ai ladri di non far identificare il veicolo rubato.
La Smart è stata sequestrata mentre il 30enne è stato arrestato per riciclaggio e accompagnato nel carcere di Poggioreale. Rischia, in caso di condanna, una pena dai 4 ai 12 anni.
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