Coronavirus | De Luca, chiede l’intervento dell’esercito sul territorio e taglia i trasporti

Il Governatore De Luca, ha scritto una lettera al Premier Giuseppe Conte, ai ministri dell’Interno, Luciana Lamorgese e della Difesa, Lorenzo Guerini e al Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. Nella missiva il Governatore ha chiesto un impegno straordinario delle Forze dell’Ordine e la presenza dell’Esercito, sul territorio regionale, «per rafforzare i controlli per la dissuasione degli assembramenti, della mobilità ingiustificata, di forme illegittime di ambulantato sul territorio».

Trasporti in Campania, ridotti del 50%

Si è anche svolta una riunione fra la Regione e tutte le aziende di trasporto pubblico della Campania, convocate a seguito delle direttive dell’ultima ordinanza del Governo, cui poi è seguita quella della Regione. A conclusione dell’incontro, è stata emessa un’ordinanza in cui si stabilisce quanto segue:

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Servizi di TPL terrestri ridotti al 50%, massima attenzione al rispetto delle fasce pendolari ed ai collegamenti con le periferie. Ogni azienda rivedrà i propri programmi garantendo queste indicazioni e fornendo la massima diffusione possibile per l’utenza. Saranno comunque garantiti tutti i servizi che supportano il trasporto degli operatori sanitari.
Per i servizi di TPL marittimo, dai porti sorgitori della terraferma di Pozzuoli, Napoli e Sorrento per le isole del Golfo, si dispone la limitazione dei servizi a tre corse di andata e tre corse di ritorno per ogni direttrice con diversificazione delle unità navali (unità veloci e navi ro/ro pax) al fine di garantire la continuità territoriale per motivi sanitari, lavorativi e di approvvigionamento dei beni di prima necessità.

È possibile una modifica di tali quantificazioni solo ed esclusivamente alla presenza di necessità o istanze urgenti e non differibili. Il Presidente De Luca ha garantito che per tutte le aziende e tutti i lavoratori non vi saranno ripercussioni gestionali e occupazionali con questa ordinanza.

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Coronavirus, l’iban per le donazioni alla Regione Campania. Lorenzhino uno dei primi donatori

«Associazioni, imprese e cittadini, in relazione allo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno già manifestato l’intenzione di effettuare donazioni in danaro per sostenere gli acquisti di apparecchiature e dispositivi medicali utili al potenziamento delle strutture sanitarie regionali per fronteggiare lo stato di crisi». Lo rende noto l’Unità di crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologia da Covid-2019.

A tal fine «si comunica che chiunque volesse contribuire alla raccolta fondi potrà utilizzare il conto intestato alla Regione Campania IBAN  IT38V0306903496100000046030 avendo l’accortezza di indicare la causale “Covid-19 Donazione». Tra i primi donatori anche il calciatore del Napoli, Lorenzo Insigne, che ha avuto un colloquio diretto con il presidente Vincenzo De Luca. La Regione comunicherà sul proprio sito istituzionale l’ammontare aggiornato delle somme raccolte e le attrezzature ed i dispositivi medici acquistati”.

L’Oms: «la pandemia si può fermare, ma gli Stati devono rafforzare gli interventi»

E l’Organizzazione mondiale della sanità, dice che «la pandemia da Covid-19 è controllabile, ma occorre che gli Stati provvedano a mettere in atto interventi più decisi per controllarla».

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