Camorra, morto a Parma il boss Ciccio Mallardo

Era ricoverato in una clinica

È morto in una clinica di Parma il boss della camorra Francesco Mallardo, detto Ciccio ‘e Carlantonio (dal soprannome di famiglia). Settantaquattro anni era considerato uno degli esponenti della cosiddetta ‘Alleanza di Secondigliano‘, un cartello camorristico che per anni è stato egemone nell’area a nord di Napoli e che si era consolidato anche a seguito dell’intreccio di rapporti di parentela tra i suoi esponenti di punta.

Proveniente da una famiglia di agricoltori, Mallardo, dopo aver gestito per un breve periodo il contrabbando di sigarette, per anni è stato uno dei principali antagonisti della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo. Poi lo scontro con il clan Maisto. Ciccio Mallardo con il cugino Feliciano, detto ‘o sfregiato, aveva puntato all’edilizia e al business delle transazioni immobiliari.

Pubblicità

Insomma da camorra ‘contadina’ a camorra imprenditoriale capace di ripulire rapidamente il fiume di denaro proveniente dagli affari sporchi di due distinti gruppi (quello del Selcione e quello delle ‘Palazzine’). Arrestato più volte, più volte si è dato alla latitanza.

Setaro

Altri servizi

Amministrazione controllata per la Juve Stabia: presunte infiltrazioni mafiose

Gratteri: «Tutto era nelle mani della camorra» È stata disposta l'amministrazione controllata per la società sportiva Juve Stabia, che gioca nel campionato di serie B,...

Juve Stabia, interdittive antimafia per le imprese che gestivano i servizi

Il provvedimento dopo l'amministrazione giudiziaria Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha adottato 11 provvedimenti interdittivi antimafia a carico di altrettante società operanti nell’indotto...

Ultime notizie

Camorra e pallone, la Procura: la Juve Stabia nelle mani dei clan

Figlio di un boss al 41 bis chiese aiuto al padre per giocare La vendita e la gestione dei biglietti, la vigilanza all’ingresso e la...

Napoli, riqualificate le Torri Aragonesi: riempito il fossato e rimosse le transenne

Dopo le denunce de «ilSud24» interviene l’Agenzia del Demanio Le Torri Aragonesi di via Marina sono state riqualificate. L’Agenzia del Demanio ha concluso i lavori...

Juve Stabia, interdittive antimafia per le imprese che gestivano i servizi

Il provvedimento dopo l'amministrazione giudiziaria Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha adottato 11 provvedimenti interdittivi antimafia a carico di altrettante società operanti nell’indotto...