Omicidio di Antonio Morione: finisce in cella anche l’ultimo rapinatore

L’uomo venne ammazzato per avere reagito a una rapina

Sono ora tutti detenuti i quattro componenti la banda di rapinatori che, secondo le indagini, due giorni prima del Natale 2021 uccise Antonio Morione, titolare della pescheria «Il delfino» di Boscoreale (Napoli), che si era opposto a una rapina.

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I carabinieri di Torre Annunziata (Napoli) hanno notificato una misura cautelare in carcere a Francesco Acunzo, l’unico ancora delle persone indagate per quei gravi fatti ancora in libertà.

Morione, secondo la ricostruzione dei militari dell’arma, venne ammazzato per avere reagito alla rapina da una banda di rapinatori composta da Acunzo e anche da Angelo Palumbo, Luigi Di Napoli e Giuseppe Vangone, questi ultimi tre già in cella.

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Alla custodia cautelare in carcere per Acunzo si è giunti dopo un iter giudiziario travagliato caratterizzato da una serie di istanze al Tribunale del Riesame e alla Corte di Cassazione che hanno visto protagonisti da un lato i carabinieri di Torre Annunziata e l’ufficio inquirente coordinati dal procuratore Nunzio Fragliasso e dall’altro i legali degli indagati.

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