Evade dai domiciliari… per fare il muratore: 55enne arrestato

È stato rintracciato in un cantiere

Evade dai domiciliari per fare il muratore, ma viene scoperto e arrestato dai Carabinieri ai quali racconta: «Avevo bisogno di soldi». E’ accaduto in provincia di Napoli, a Qualiano. I militari sono intervenuti quando, come da routine, hanno bussato alla porta di Luigi Di Somma per verificare che stesse rispettando la misura. Ad aprire la porta è stata la moglie, sostenendo che il marito fosse fuori casa, dal medico, per fare un’iniezione.

Non essendoci agli atti alcuna autorizzazione, i militari hanno avviato immediatamente le ricerche. Ci hanno messo poco a trovarlo, appena qualche minuto e una «passeggiata» di pochi metri. Di Somma è stato rintracciato poco lontano ma in un cantiere, mentre lavorava come muratore. Ovviamente in nero.

Pubblicità

Guanti anti-infortunio, trapano impugnato, tuta sporca di polvere, il 55enne di Qualiano è finito in manette nonostante le scuse e le giustificazioni. L’uomo ha raccontato che aveva bisogno di denaro e non poteva permettersi di rimanere in casa senza far nulla. Il 55enne è stato sottoposto ai domiciliari ancora una volta, in attesa di raccontare al giudice la sua versione dei fatti.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Entra con gli amici in un capannone dismesso e precipita, grave 24enne

Avrebbe calpestato una superfice che ha ceduto È ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale di Salerno un giovane di 24 anni che nella serata di giovedì...

Caos movida a Napoli, Esposito: «Il Tribunale condanna il Comune»

Risarcimento da 40 mila euro per ognuno dei 19 ricorrenti «La IV sezione del Tribunale di Napoli si è pronunciata in merito al giudizio iniziato...

Ultime notizie

Delitto di Garlasco, perquisizioni a casa di Andrea Sempio e di due suoi amici

Si cerca l'arma del delitto, un testimone parla di un canale Delitto di Garlasco. Perquisizioni nell’abitazione di Andrea Sempio, a Voghera (Pavia), e in quella...

Accoltellamento fuori da un hotel: il fuggitivo si uccide lanciandosi dal Duomo di Milano

Emanuele De Maria riconosciuto grazie ai numerosi tatuaggi Alla fine si è lanciato nel vuoto dalle terrazze del Duomo, sotto gli occhi increduli di numerosi...

Caso Emanuele De Maria: indagini sulle 48 ore di terrore e sul permesso concesso

Il ministro Nordio valuta ispezione Gli investigatori di polizia e carabinieri continuano a indagare sulle 48 ore di terrore scatenate da Emanuele De Maria, che...