Materiale pedopornografico, l’Appello conferma la condanna per don Nicola De Blasio

La difesa impugnerà la sentenza davanti alla Cassazione

La Corte d’Appello di Napoli ha confermato la condanna per don Nicola De Blasio, 56 anni, già direttore della Caritas diocesana di Benevento, che dovrà scontare tre anni e sei mesi per detenzione e scambio di materiale pedopornografico.

Pubblicità

L’ex direttore della Caritas ed ex parroco della Chiesa di San Modesto, ora in isolamento in una struttura di Faicchio, lo scorso giugno era stato giudicato con rito abbreviato dal gup di Napoli, decisione confermata in secondo grado. La difesa impugnerà la sentenza davanti alla Cassazione.

L’indagine era partita dalla Procura di Torino che un anno fa aveva disposto una perquisizione domiciliare nell’abitazione di De Blasio. In quella occasione la Polizia Postale aveva rinvenuto file e video in pc e smartphone in uso al sacerdote, il quale aveva sostenuto di aver scaricato il materiale tra il 2015 e il 2016 per condurre una indagine sul fenomeno della pedopornografia in ambito ecclesiastico.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Avellino, la Procura: Festa chiedeva sponsor alle aziende che lavoravano per il Comune

«Gestione privatistica Comune e traffici delittuosi» Depistaggi, inquinamento delle prove, fughe di notizie: gli arresti chiesti e ottenuti dalla Procura di Avellino nei confronti di...

Adolfo Urso: «Sud diventato ponte dello sviluppo dell’Europa»

Il ministro: il Vecchio Continente non può più crescere in Oriente e con l’Oriente «Il Mezzogiorno è diventato, per necessità, piuttosto che per scelta, il...