Università Salerno, corso di laurea per chi si occupa di transizione ecologica

A partire dal prossimo mese di settembre

Nasce un nuovo corso di laurea all’Università degli Studi di Salerno, unico in Italia nel suo genere: “Scienze e Nanotecnologie per la Sostenibilità”. Si arricchisce così l’offerta formativa 2022/23 dell’Ateneo.

Dal prossimo settembre 2022 sarà attiva questa nuova laurea triennale, fortemente innovativa, che si incardina nel Dipartimento di Fisica e ha lo scopo di formare laureati che, con competenze trasversali (fisica, chimica e tecnologie) e attraverso le tecnologie emergenti (nanotecnologie e tecnologie quantistiche), siano in grado di affrontare le sfide della transizione ecologica. Il percorso formativo mira a formare figure tecniche in quattro ambiti principali: energia rinnovabile, mobilità sostenibile, protezione e controllo ambientale, economia circolare.

Pubblicità

Lo scopo è quello di formare una figura “smart” in grado di utilizzare correttamente le risorse nel rispetto dell’ambiente e contribuire allo sviluppo sostenibile e al contrasto ai cambiamenti climatici. Rispetto ai corsi di laurea più tradizionali, con questo nuovo percorso formativo contiamo di formare figure che avranno un accesso agevolato nel mondo del lavoro. Un’attenzione sempre crescente è rivolta ai mestieri emergenti nell’ambito della sostenibilità ambientale. I green jobs rappresentano una nuova prospettiva di lavoro e richiedono professionalità dotate di conoscenze trasversali, devote a una transizione verde del mondo in cui viviamo”.

Il corso prevede: insegnamenti di base, studio di processi di trasformazione e tecnologie innovative, studio delle proprietà chimico-fisiche della materia, sostenibilità ambientale, energetica, delle risorse per la mobilità, sicurezza e normative ambientali, trasferimento tecnologico. Il corso, anche grazie ad un significativo contributo di attività laboratoriali e tirocini in azienda, formerà alle professioni di esperto ambito del risparmio energetico e delle energie rinnovabili, fisico nucleare, della produzione di energia termica ed elettrica e del controllo ambientale, della raccolta e trattamento dei rifiuti e della bonifica ambientale.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Il laureato in “Scienze e Nanotecnologie per la Sostenibilità” potrà svolgere attività professionale presso industrie di microelettronica, sensoristica, chimiche o operanti nei settori energetici, ambientali e dei beni culturali. Potrà essere di supporto in nuove imprese ad alta tecnologia anche gemmate dalla ricerca universitaria o industriale (spinoff di ricerca e startup innovative) o in laboratori di istituti ed enti di ricerca quali, per esempio, Cnr, Instm, Enea, Infn e Università. Una figura particolarmente richiesta dal mercato legata alla “rivoluzione verde” in atto.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Tridico forse riuscirà a essere eletto, ma già si è “mangiato” 2 province della Calabria

L'aspirante governatore ha "cancellato" Crotone e Vibo Valentia Pasquale Tridico non è ancora arrivato alla Cittadella regionale Jole Santelli, a Catanzaro, ma si è già...

Ucciso dalla moglie a Napoli: conferito l’incarico per l’autopsia

Tre periti scelti dalla procura di Napoli per risolvere l'indagine Prenderà il via domani mattina, giovedì 11 settembre, al Secondo Policlinico di Napoli, l’autopsia sul...

Ultime notizie

Tommaso Primo: quando la musica diventa spiritualità urbana

Dalla Napoli popolare al mondo, tra denuncia sociale e poesia civile Il cantautore Tommaso Primo, nato nel cuore di Napoli il 17 giugno 1990, ha...

Napoli, il lato oscuro dei negozi di souvenir: tra riciclaggio e lavoro nero

Dietro le vetrine identiche si celano sospetti di illegalità diffuse Napoli è sempre stata un laboratorio politico e sociale, nel bene e nel male. Ma...

Regionali, Aurelio De Laurentiis smentisce la sua candidatura per la Campania

Il presidente del Napoli: «Con Meloni parlato di cinema e calcio» «Leggo che sarei interessato a una candidatura per la Regione Campania. Smentisco nel modo...