Carabinieri forestali denunciano padre, madre e figlio
Una fabbrica funzionante, abusiva e pericolosa. Non lontano dal centro urbano. I carabinieri forestali della stazione Parco di Ottaviano hanno scoperto una fiorente e inquinante produzione di grucce per abiti nel Parco Nazionale del Vesuvio nel territorio del comune di Ottaviano. All’arrivo dei militari una decina di persone si sono date alla fuga, ma i carabinieri sono riusciti a fermare padre e figlio, risultati poi gestori della mini industria.
Durante l’ispezione nell’area è stato trovato un deposito di circa 20 maxi buste con granulato di polietilene e altre contenenti rifiuti di plastica (appendini rotti e posate in plastica), rifiuti plastici bruciati e altri scarti sul terreno. Nello stabile, composto da 2 locali, carenti di sistemi per la gestione dei fumi ed inquinanti, c’erano diversi estrusori, macchinari per modellare la plastica, che partendo da granulato plastico realizzano grucce per abiti, e una sala per essiccazione vernici usata per ricoprire le grucce prodotte.
I carabinieri forestali hanno accertato che l’intera attività si svolgeva senza alcuna autorizzazione comunale ed ambientale. Inoltre dai controlli, eseguiti con l’ufficio tecnico comunale di Ottaviano, è emerso che alcune opere edili erano state realizzate senza alcuna autorizzazione dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. L’intera area è stata sequestrata e tre persone sono state denunciate: padre, figlio e madre, proprietaria del terreno dove sorgeva la fabbrica.
Potrebbe interessarti anche:
- Droga, estorsione ed armi: 27 arresti ad Arzano. Presi boss e affiliati di due clan | TUTTI I NOMI
- Festa della Liberazione, il presidente Mattarella ad Acerra
- Referendum e Comunali, il 12 giugno c’è l’election day
- Tre minorenni feriti in un incidente stradale nel Vesuviano
- Usa: «Russia sta fallendo gli obiettivi». Mosca: «Inaccettabile che gli Usa forniscano armi»