No green pass, a Trieste la polizia sgombera il presidio: idranti sulla folla

La prefettura e l’Autorità Portuale ritengono non più tollerabile l’occupazione del varco 4 anche se il sindacato CLPT garantisce che resisterà fino al 20 ottobre

Con l’arrivo delle forze dell’ordine al varco 4 del porto di Trieste è iniziato lo sgombero del presidio no pass. Una trentina di portuali e circa trecento attivisti che hanno trascorso la notte al molo si sono seduti per terra e hanno cantato «gente come noi non molla mai» e urlato «vergogna» prima che gli agenti azionassero gli idranti. Un portuale che a seguito di un malore era caduto a terra durante le operazioni è stato trasferito in ospedale. All’arrivo dell’ambulanza l’uomo era cosciente, al momento non si conoscono le sue condizioni.

È l’epilogo della protesta nello scalo, stremato da giorni in cui le attività sono rallentate e l’immagine internazionale, prima in piena salute, si è appannata agli occhi del mondo. La prefettura e l’Autorità Portuale ritengono non più tollerabile l’occupazione del varco 4 anche se il sindacato CLPT garantisce che resisterà fino al 20 ottobre e il coordinamento no vax cittadino va oltre, annunciando di voler restare «a oltranza». La liberazione del porto è stata invocata anche da Cgil, Cisl e Uil. La spaccatura tra quelle che si sono profilate in modo sempre più nitido le due anime in conflitto della protesta è diventata eclatante.

Pubblicità

Stefano Puzzer in lacrime è seduto a terra con gli altri occupanti del porto di Trieste. «Sono triste» dice il leader del coordinamento dei portuali, tenendo la mano di un manifestante che stringe un rosario. I portuali hanno chiamato un legale, l’avvocato Pier Umberto Starace, che fa parte del coordinamento no pass. «Teoricamente – ha spiegato agli occupanti – dopo il terzo avviso dovreste andare via secondo il Testo Unico di Sicurezza».

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Dazi, Donald Trump: in arrivo la lettera per l’Unione Europea

Missiva inviata anche al Canada Dazi, in arrivo la «lettera» per l’Unione Europea. «Oggi o domani», ha detto Donald Trump nelle scorse ore a Nbc...

Giovane ucciso nel Casertano: padre e figlio fanno scena muta

Ritrovata l'arma dell'omicidio Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere padre e figlio di 57 e 31 anni, fermati ieri dai carabinieri su ordine...

Ultime notizie

Il mito della tarantella: danza, medicina e superstizione

La tarantella, dal morso della tarantola al ballo La tarantella, spesso associata all'immagine folklorica dell'Italia meridionale fatta di tamburelli, gonne ampie e ritmi incalzanti, è...

Napoli, un 53enne morto in ospedale dopo un’aggressione

Deceduto all'ospedale San Paolo Il corpo presentava lesioni compatibili con un'aggressione. Marcello Santa Maria, 53 anni, residente a Posillipo e già noto alle forze dell’ordine,...

Parte da Roma la sfida europea: «Pronti a ricostruire un’Ucraina libera»

Italia in prima linea tra investimenti, diplomazia e visione culturale Al Centro Congressi La Nuvola di Roma l’Ukraine Recovery Conference (URC2025), la più importante piattaforma...