Napoli, Guarino: «Diamo normalità alla città e trasporti dignitosi per i cittadini»

di Redazione

Il presidente di Rinascimento Partenopeo: «Come si può accordare nuovamente fiducia a persone che hanno dato chiara evidenza di incapacità»

«Ancora una volta le cronache raccontano i guasti, per non dire lo sfascio, del trasporto pubblico. La Funicolare di Chiaia è rotta, quella di Montesanto è ferma per mancanza di personale. La Metro 1 non è dato sapere quando e in quale tratta funzioni, per non parlare delle attese indecenti e piene di incognite tra una corsa e l’altra. Ai pubblici amministratori che si sono resi responsabili di questo scempio non andrebbe consentito ricandidarsi».

Parola dell’avvocato Riccardo Guarino, presidente dell’associazione ‘Rinascimento Partenopeo’ che appoggia il candidato sindaco Catello Maresca nelle elezioni comunali di Napoli.

Pubblicità

«Se una pizzeria non fosse in grado di proporre una pizza all’altezza, i clienti non vi tornerebbero – insiste Guarino – Allo stesso modo come si può accordare nuovamente fiducia a persone che hanno dato chiara evidenza di incapacità nel gestire la città e i suoi trasporti». Né, aggiunge l’avvocato, si può credere in una ricetta miracolosa dispensata dal centrosinistra.

«Qualcuno dice che si dovrebbe creare un’azienda unica regionale di trasporto da far gestire ovviamente alla Regione. Ebbene, l’Eav che fa capo alla Regione non brilla certamente per efficienza: ha tolto 18 corse. Se questi sono i modelli virtuosi di cui si vanta il centrosinistra e a cui ambisce per il futuro del capoluogo partenopeo, allora – conclude Guarino – Napoli è una città senza speranze sul fronte dei trasporti. Napoli invece ha bisogno di normalità e di trasporti dignitosi per i cittadini».

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

M5S, le consultazioni bis «cancellano» Grillo ma la guerra continua

Il fondatore cita il The Truman Show: «Casomani non vi rivedessi, buon pomeriggio, buona sera e buona notte» Il voto bis sulle modifiche allo statuto...

Apporutte: la giovane artista che romanticizza il dolore

Apporutte non è solo un nome d’arte, ma una scelta che racchiude leggerezza. «L’ho scelto più che altro per un capriccio. Mi piacciono le...

Ultime notizie