«Accogliamo con favore la notizia dell’inaugurazione di un centro vaccini oggi a Caserta istituito presso la Caserma della Brigata Garibaldi con ben 26 box per i vaccini che tra qualche giorno diverranno 30, in modo da poter incrementare ancora la potenzialità di effettuare vaccini alla popolazione». Lo afferma in una nota la federazione provinciale di Fratelli d’Italia di Caserta.
«Quello che invece ci preoccupa molto – afferma Marco Cerreto – è il fatto che dai dati in nostro possesso vi sia un notevole rallentamento della campagna vaccinale, e che sia dovuto esclusivamente al fatto che la Regione Campania invia alla provincia di Caserta (che ha una popolazione di 1 milione di abitanti) una quota di vaccini che è assolutamente ridicola».
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«De Luca deve spiegare – continua – perché a fronte di una campagna vaccinale che esige oggi la massima velocità, anche in virtù dell’incidenza della variante inglese che velocizza il propagarsi del virus, continua a disporre che a Caserta debbano essere consegnate 7.000 dosi di vaccino Pfizer e 5.000 dosi di Moderna alla settimana».
«Numeri ancor più ridicoli alla luce del fatto che l’Asl di Caserta ha una potenzialità di effettuare 4.000 vaccini al giorno. Capacità questa, ancor più accresciuta da oggi, grazie al centro istituito presso la Brigata Garibaldi che rischia di rimanere non operativo per la mancanza di dosi» sottolinea Cerreto.
«Sarebbe l’ennesima beffa ai danni di un territorio che sta pagando un caro prezzo alla Pandemia non solo in termini di vite umane, ma anche in termini economici e sociali. Chiediamo quindi a De Luca di chiarire pubblicamente come la Campania intenda proseguire la campagna vaccini che a oggi penalizza fortemente Caserta».
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