Secondo il governatore della Campania Vincenzo De Luca il gioco delle tre carte, o meglio delle tre zone, è già concluso. «Vedo che sugli organi di informazione si è creata un’attesa di decisioni riguardanti la Regione Campania» afferma. «La collocazione di fascia della Campania è già stata decisa ieri, a fronte della piena rispondenza dei nostri dati a quanto previsto dai criteri oggettivi fissati dal ministero della Salute».
La presenza dei tecnici del ministero della Salute nella regione sarebbe da ricondurre alle sollecitazione del governatore «per eliminare ogni zona d’ombra, anche fittizia. Dunque, non c’è più nulla da decidere e da attendere».
«Riconfermo altresì – spiega – che sulla linea di rigore sempre seguita dalla Regione, solleciterò nelle prossime ore e nei prossimi giorni i ministeri dell’Interno e della Salute ad assumere provvedimenti rigorosi per il rispetto delle regole e per il contrasto all’epidemia».
E poi ritorna sugli assembrambenti dei giorni scorsi. «Non sono assolutamente tollerabili immagini come quelle del lungomare di Napoli, o di strade e quartieri abbandonati a se stessi, nei quali si continuano a violare le norme senza che nessuno di quelli che hanno il dovere di impedirlo muova un dito. Non è tollerabile che il lavoro straordinario fatto sul piano sanitario e ospedaliero, a tutela della vita delle persone, sia inficiato da un contesto ambientale che si muove nel segno della irresponsabilità istituzionale e comportamentale».
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