Eseguivano illecitamente tamponi naso-faringei a domicilio che sponsorizzavano su un sito internet insieme con i test sierologici: è quanto ha scoperto il Nas di Napoli che oggi, coadiuvato dai carabinieri dei comandi provinciali di Napoli e Caserta, ha eseguito un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli (sostituto procuratore Maria Di Mauro) a carico di personaggi e società orbitanti nel settore sanitario.
L’organizzazione è risultata composta da personale sanitario (alcuni sono anche convenzionati con il Servizio Sanitario Regionale e impiegati presso le postazioni territoriali di emergenza 118), collaboratori di una società operante nel settore della commercializzazione di dispositivi medici e da faccendieri vari indiziati di appartenere a un’associazione per delinquere.
Durante l’operazione sequestrati oltre 10mila kit per tamponi di cui alcuni scaduti, centinaia di test rapidi, materiale informatico, apparecchiature elettromedicali per processare tamponi e test sierologici, nonché un ingente somma di danaro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
- Molise, l’ex governatore Michele Iorio aderisce a Fratelli d’Italia
- Coronavirus, il bollettino: 5.901 casi e 41 decessi. In Campania 635 positivi
- Napoli, all’Ospedale del Mare un hotel per i positivi al Covid-19 in isolamento
- Covid-19, Meloni al Governo: «Risponda a sei domande semplici sul Dpcm»
- Covid-19, quanto ci è costato: 3.993 euro procapite in Valle d’Aosta, addirittura 76.308 in Campania