«Prima l’indagine sui vigili di Salerno promossi e trasferiti con aumento di stipendio, adesso le verifiche dell’antiriciclaggio che si allargano anche al rampollo di famiglia». Lo dichiara la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Campania Valeria Ciarambino. «Viene il sospetto – dice – che la fretta con la quale, nei mesi scorsi, De Luca abbia smosso mari e monti per anticipare a prima possibile la data delle elezioni fosse collegata proprio al timore che questi scheletri, per quanto tenuti ben nascosti fino a oggi, presto o tardi sarebbero usciti dall’armadio».
«Oggi – dice la Ciarambino – del governatore uscente scopriamo la virtù della generosità, che lo induce a pagare la sua casa principesca con vista sul reame di Salerno molto più del valore reale pattuito e che dal conto di famiglia spunterebbero trasferimenti di somme importanti sull’asse Lussemburgo-Italia». «Ombre fosche sull’uomo nelle cui mani rischiamo di affidare ancora una volta le centinaia di milioni in arrivo con il recovery fund, buona parte delle quali destinate alla sanità, e dunque a salvare la vita dei cittadini della Campania» conclude.
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