Cina. Urso (FdI): «Il doppiogiochismo fa male all’Italia. Su 5G Di Maio si attenga a deliberazioni Copasir»

«Credo che il ministro Di Maio sappia bene che gli interessi nazionali si difendono con posizioni chiare e in linea con le tradizionali alleanze internazionali europee e occidentali, ogni ulteriore doppiogiochismo fa male all’Italia e ne pregiudica gli interessi nazionali»: è quanto afferma il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, vicepresidente del Copasir.

Urso: «In gioco fattori fondamentali della sicurezza nazionale»

«Basta ambiguità – continua Urso -. Su 5G, fibre ottiche e infrastrutture portuali non ci posso essere cedimenti né compromessi, tantomeno accordi sottobanco, perché sono in gioco fattori fondamentali della sicurezza nazionale. Il governo si esprima con chiarezza e in ogni contesto con linea univoca e senza ulteriori infingimenti. Ci aspettiamo che lo faccia già oggi il ministro degli Esteri nell’incontro con il suo omologo Wang Yi».

Pubblicità

«Peraltro, in tema 5G la linea espressa in Parlamento dal Comitato parlamentare per la Sicurezza della Repubblica è chiarissima ed è stata assunta alla unanimità al termine di oltre un anno di indagine che ha esaminato ogni aspetto con il vincolo della segretezza. Il governo non può evadere ciò che il Parlamento ha deliberato nei suoi organismi competenti» conclude il senatore Urso.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Pubblicità Federproprietà Napoli

 

Setaro

Altri servizi

Giugliano, 28enne ferito con 5 colpi d’arma da fuoco sull’uscio di casa

Colpito da ignoti che poi sarebbero fuggiti Ferito con diversi colpi d’arma da fuoco mentre era sull’uscio della sua abitazione: secondo una prima ricostruzone dei...

Ucraina, Cerreto (FdI): “Meloni punto di riferimento in processo di pace”

"La centralità che ha conquistato e continua a detenere Giorgia Meloni sul piano internazionale è evidente a tutti. Non si vedeva da decenni, in...

Ultime notizie

Quindici anni sotto il «pizzo»: imprenditore minacciato, sei arresti nel Napoletano

In manette appartenenti al clan Orefice Le estorsioni sarebbero iniziate nel 2011. Il titolare di un bar di Frattamaggiore avrebbe dovuto pagare il pizzo in...

Ex Ilva, la cassa integrazione minaccia 4mila lavoratori. Urso: «Faremo la nostra parte»

Decisioni dal 15 settembre, in attesa di offerte e piani industriali L’ex Ilva di Taranto attende i nuovi investitori a impianti quasi fermi, mentre sui...

Ucraina, i leader europei: «Bene Trump, pronti a collaborare. Ora diaologo con Zelensky»

«Russia non può avere potere di veto» «Questa mattina presto, il presidente Trump ha informato noi e il presidente Zelensky dopo il suo incontro con...