Autostrade: accordo siglato, la deroga ci sarà, ma diliuta nel tempo e, comunque, la pagheremo noi

Dunque a quanto pare il governo si è accordato con i Benetton, o i Benetton si sono accordati col governo sul caso Autostrade, in ogni caso i costi dell’accordo li pagheranno ancora una volta i cittadini.

Perché? Semplice, in pratica lo Stato comprerà attraverso Cassa Depositi e Prestiti le azioni dai Benetton che così intascheranno una corposa plusvalenza sulla vendita, in pratica stiamo fornendo loro la “buonuscita” ed a pagarla saremo noi. Ma non è tutto. Perché loro ci riconsegneranno una infrastruttura ridotta in mille pezzi ed un debito gravante sulla società miliardario. C’è una bella differenza tra la revoca delle concessioni con richiesta di risarcimento e questo ulteriore “regalo” ai Benetton. Poi si offendono se li chiamiamo cialtroni.

Pubblicità

Alla Camera Conte, che non ha detto nulla di nuovo, ha fatto la solita apologia di se stesso, unica nota nuova il fatto che fosse rosso in viso che, non si capisce se sia solo l’effetto di un colpo di sole oppure la vergogna per ciò che sta facendo e che nonostante le belle parole non riesce a nascondere.

Alla Camera tra gli altri, ha preso la parola Casini che parte a spron battuto con l’elogio del MES, sostenendo che: «Sono soldi da prendere, privi di condizionalità, non sono pericolosi». Lupus in fabula. Poi è la volta di Brunetta, nulla da dire se non che, dal suo discorso è emerso chiaramente che F.I. sia entrata nel governo. Punto.

Pubblicità Federproprietà Napoli
Conte alla Camera
Giuseppe Conte

Parla anche Borghi, che non gliele manda certo a dire ma che si sofferma su un punto, quello in cui rende edotto il premier Conte che l’Aula non approva il MES, semplicemente perché non ha i numeri per farlo.

Ed infine la Ministro dell’Interno che insieme al governo hanno tolto le maxi multe alle Ong, che poverini, non gli sarebbe rimasto nulla in termini di guadagno, se fossero state costrette a pagare anche quelle salatissime multe. Oggi le multe saranno al massimo di 560 euro, più o meno quanto una multa fatta ad un cittadino italiano che non si adegua alle norme contro il Covid-19.

Qualcuno a me caro, scrisse non molto tempo fa queste parole: «la guerra è pace, la libertà è schiavitù, l’ignoranza è forza» oggi grazie a Cacciari possiamo aggiungere, la dittatura è democratica. E vi conviene essere d’accordo, caso contrario un bel TSO, ovviamente per il vostro bene, non ve lo toglie nessuno e vi farà cambiare idea.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Napoli, arrivato il nulla osta: la funicolare centrale è tornata operativa

Simeone: «Una risposta concreta ai cittadini» La funicolare centrale è tornata operativa questa mattina alle 7, dopo il nulla osta di Ansfisa per la sostituzione...

Sergio Ramelli, 50 anni dopo: il valore di una memoria scomoda

Ricordare Sergio Ramelli è una scelta: tra civiltà o barbarie A cinquant’anni dal suo brutale assassinio, Sergio Ramelli resta un nome che pesa nella storia...

Ultime notizie

Caso Becciu, il cardinale pronto a un passo indietro: «Per l’unità della Chiesa»

Ha ribadito la sua innocenza e il suo diritto a entrare in conclave Il cardinale Angelo Becciu sarebbe pronto a fare un passo indietro. È...

Giallo nel lago Lucrino: un 51enne trovato senza vita, ipotesi malore

L'uomo originario di Calvizzano Un giallo avvolge le acque del lago Lucrino, a Pozzuoli, dove i carabinieri della Compagnia locale hanno scoperto il corpo senza...

Meloni condanna il fascismo. Ma senza la chiave ‘antifascista’, la sinistra non si apre

La premier parla di libertà e democrazia, ma manca la parola magica Partecipando alla deposizione della corona d'alloro all’Altare della Patria con il Capo dello...