Regionali, Bruno Esposito sostiene Stefano Caldoro: «Basta giochi di basso profilo in Campania. Il candidato c’è»

Da mesi si susseguono le voci su chi sarà il candidato del Centrodestra a presidente della Regione Campania per le prossime consultazioni. Tra rumors e mal di pancia già tanti nomi sono stati accostati alla coalizione. Da Catello Maresca a Edmondo Cirielli, passando per Aurelio Tommasetti. Non è d’accordo però Bruno Esposito, dell’associazione CampoSud, che in un comunicato ha affermato «che bisogna smetterla con giochi di basso profilo che hanno l’unico risultato di indebolire il candidato politico di livello che è già in campo». Per Esposito, ex consigliere regionale, «il candidato infatti c’è e si chiama Stefano Caldoro».

«C’è tutto il tempo – prosegue la nota – per smontare il castello propagandistico di De Luca fatto di ordinanze contraddittorie e di avanspettacolo rispetto ad alla realtà di un governo regionale inefficiente ed inadeguato ad affrontare la drammatica situazione della Campania post Covid, ai limiti della rivolta sociale».

Pubblicità

OTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Campania, Grillo (FI): «Un campano su dieci rinuncia a curarsi. La salute è diventata una questione sociale»

Il candidato azzurro: «Un fallimento che ha responsabilità precise» «I dati Istat sono una fotografia impressionante della crisi sanitaria in Campania. Più dell’11 per cento...

Il clan D’Alessandro «resuscitava» i pazienti morti per trasportarli dall’ospedale a casa

Tra le attività illegali anche l’imposizione del caffé ai bar Il 118 in mano alla camorra. Il monopolio del servizio delle ambulanze grazie a violenze...

Ultime notizie

Napoli in crisi, Conte incontrerà il presidente De Laurentiis

Club ha fiducia in lui ma si rincorrono voci di dimissioni del mister Nei prossimi giorni, ma non c’è ancora una data, l’allenatore del Napoli,...

Furgone con giornali rubato: il veicolo utilizzato per tentare il colpo a un bancomat

Lo stesso mezzo è stato usato in un furto fallito Era destinato a compiere un altro colpo il furgone che trasportava giornali rapinato nelle prime...

Il clan D’Alessandro «resuscitava» i pazienti morti per trasportarli dall’ospedale a casa

Tra le attività illegali anche l’imposizione del caffé ai bar Il 118 in mano alla camorra. Il monopolio del servizio delle ambulanze grazie a violenze...