Farmacisti in prima fila contro il Coronavirus, ma senza difese. Urgono dispositivi di protezione altrimenti l’attività a porte chiuse

In parallelo ai medici ed agli altri operatori della salute, la farmacia svolge da sempre funzione di presidio e di riferimento nel panorama del servizio sanitario. In questo momento, in cui il paese è sotto attacco, si sono fermate scuole, atenei, attività sportive e commerciali. Si è fermata l’Italia ma le farmacie no, perché il diritto alla salute non può fermarsi, non si ferma mai. E noi con orgoglio tenacia e passione siamo in prima linea nel fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Coronavirus.

Nell’emergenza Coronavirus, scarsa attenzione del Governo verso la categoria

Devo però constatare che ci troviamo in una situazione di forte necessità, la categoria, per bocca anche dei suoi più alti rappresentanti, lamenta una scarsissima attenzione del Governo e delle autorità preposte alla nostra protezione e tutela, lasciando esposta la categoria al rischio continuo di contagiarsi e di contagiare.

Pubblicità

Il presidente nazionale di Federfarma Marco Cossolo, in una lettera indirizzata al ministro della salute Speranza, ha parlato di ‘esigenza ineludibile’ quella di dotare tutti i farmacisti italiani di DPI, dispositivi di protezione personale. Quindi è una urgenza l’attivazione di canali di distribuzione dedicati all’approvvigionamento di mascherine FFP2 E FFP3. In alternativa non resta che svolgere l’attività a battenti chiusi.

Setaro

Altri servizi

Esplosione a Torre del Greco: crolla parte di un edificio, 64enne ferito

Fortunatamente non ci sono vittime Una forte esplosione dovuta forse ad una fuga di gas, seguita al crollo di una parte di un edificio, si...

Scommesse usate per ripulire denaro ‘sporco’: 7 persone arrestate

Disposto il sequestro di beni e soldi Nell’ambito di attività di indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Napoli, i carabinieri del nucleo investigativo del...

Ultime notizie

Duplice omicidio Marrandino: Antonio Mangiacapre condannato all’ergastolo

I due fratelli furono uccisi in una lite per la viabilità La Corte di Assise di Napoli ha condannato all’ergastolo con isolamento diurno per tre...

Tentato omicidio del ristoratore tik-toker: tre persone in manette

Il movente sarebbe la gelosia Sono Michele Orefice, 46 anni, ritenuto a capo dell’omonimo gruppo malavitoso legato componente il clan Pezzella, suo figlio Luigi, 20...

Esplosione e crollo a Torre del Greco: morto l’uomo estratto dalle macerie

L’uomo era stato estratto vivo È deceduto l’uomo di 64 anni rimasto ferito questa mattina a Torre del Greco, a largo Benigno, nell’esplosione avvenuta all’interno...