Nuova arma nel catalogo dei sequestri: calibro 7.65 con due proiettili
Nel bilancio dei sequestri dei carabinieri figurano armi di ogni genere: dalla penna calibro 22 all’arma giocattolo modificata per sparare veri proiettili, dal mitragliatore Skorpion fino al Kalashnikov o all’Uzi. Un campionario enorme di strumenti di morte che si arricchisce ogni giorno grazie all’attività instancabile dei militari del Comando provinciale di Napoli.
Nella lista entra oggi una new entry, un’arma finora inedita: la pistola-portachiavi. Un piccolo dispositivo calibro 7.65, tascabile, dotato di un comodo anellino per portarlo insieme alle chiavi di casa. Conteneva due cartucce, pronte a essere esplose premendo i pulsanti posizionati sul dorso.
Il portachiavi era sul comodino di un incensurato di Giugliano in Campania. È finito in manette per detenzione di armi clandestine. Nella sua abitazione di Villaricca, i carabinieri della sezione operativa di Giugliano hanno trovato anche altro: quattro fucili da caccia, una pistola Walther e 57 cartucce di vario calibro. L’uomo, che ha compiuto 50 anni il mese scorso, è stato portato in carcere in attesa di giudizio.