Nave contro la banchina al porto di Napoli: 29 feriti

La nave forse spinta da una folata di vento

Sono 29, uno in codice rosso, gli altri tutti in codice giallo o verde, i feriti nell’incidente verificatosi nel porto di Napoli dove la nave Isola di Procida della Caremar in arrivo da Capri ha urtato contro una banchina al Molo Beverello. A bordo c’erano alcune centinaia di passeggeri, tra cui molti stranieri.

In mare c’erano onde alte circa due metri e raffiche di vento che consentivano però la navigazione. Mentre la nave attraccava al Molo Beverello a Napoli, una folata di vento l’ha ‘scarrozzata’ facendola sbandare. Le persone che si trovavano nel salone sono finite a terra. Per molte di loro contusioni maxillo facciali. La compagnia sta attivando tutte le procedure di assistenza previste per i passeggeri e fornirà la massima collaborazione all’autorità marittima per accertare le cause dell’incidente. Attualmente a bordo della nave, oltre ai sanitari del 118, ci sono gli uomini della Capitaneria e la Polizia di Stato.

Pubblicità

Il bollettino dell’Asl Napoli 1

Diciotto feriti sono stati trasportati in diversi ospedali mentre altre persone coinvolte sono ancora in fase di valutazione ed alcune medicate a bordo della nave. Per quasi tutti – secondo il bollettino diffuso dall’Asl Napoli 1 – traumi maxillo facciali o lesioni. Per uno di loro un politrauma. Trauma maxillo facciale, policontusioni, lesioni le diagnosi per i feriti portati in ospedale. 7 feriti sono stati portati al Cardarelli, 2 all’Ospedale del Mare, 2 al Cto, 2 al Fatebenefratelli, 3 a Villa Betania, 11 al Pellegrini.

Alle ore 10:14 dalla centrale operativa 118 dell’ASL Napoli 1 Centro è arrivata la richesta di intervento per la collisione avvenuta tra una nave veloce ed una banchina del Molo Beverello. Prontamente, si evidenzia, sono state allertate le ambulanze «Porto», «Annunziata», anche con l’unità medica «moto», nonché le postazioni «Ferrovia» e «Nazionale».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Sul luogo dell’incidente è stato allestito un PMA (Posto Medico Avanzato) e dal coordinatore soccorsi è stato richiesto l’ulteriore invio di ambulanze. La centrale operativa ha dunque attivato le postazioni «San Paolo», «Dimissioni» e «Incurabili». Il personale sanitario intervenuto sul posto ha «prontamente provveduto alla valutazione dei feriti e, successivamente, al loro trasporto presso i Pronto Soccorsi cittadini in base al codice di gravità».

Setaro

Altri servizi

Napoli, 14enne investita da uno scooter: ricoverata in prognosi riservata

Il ciclomotore con targa polacca, condotto da un ragazzo di 20 anni È ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli la ragazza di 14 anni investita...

Napoli, Lobotka: «Per Conte si andrebbe anche in vacanza insieme»

Il centrocampista: «Nel 2026 potrebbe essere giusto cambiare» «De Bruyne? La vede una nuova sfida per lui. Poteva andare in Arabia o in America, ma...

Ultime notizie

Castellammare, le ambulanze gestite dal clan D’Alessandro: 2 arresti

Imprenditori rivali costretti a rinunciare alla gara d'appalto Il 118 in mano ai clan. È quanto emerge da un’inchiesta della Dda di Napoli nei confronti...

Campania, cala la disoccupazione e il PIL cresce oltre la media italiana

Bankitalia: più occupazione, redditi in aumento e segnali di ripresa «Nel primo semestre dell’anno la crescita dell’occupazione, concentrata nell’industria in senso stretto, si è riflessa...

Femminicidio Cecchettin, niente Appello: definitivo l’ergastolo per Filippo Turetta

Anche la Procura Generale ha notificato la rinuncia all’impugnazione Termina di fatto prima del secondo grado di giudizio la vicenda penale del femminicidio di Giulia...