Tredicenne deceduto a Gragnano: al setaccio computer e cellulare di Alessandro

Ancora in corso le copie forensi dei dispositivi informatici

Sono iniziate ieri e proseguiranno almeno per tutta la giornata di oggi, le copie forensi dei dispositivi informatici appartenenti ad Alessandro, il 13enne di Gragnano (Napoli), morto lo scorso primo settembre dopo essere precipitato nel vuoto. Le operazioni, particolarmente minuziose, secondo quanto riferito dal legale della famiglia Giulio Pepe, riguardano due cellulari e un computer.

Al lavoro ci sono gli specialisti della sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale dei carabinieri di Napoli. Anche i due legali della famiglia della giovanissima vittima, gli avvocati Giulio Pepe e Mario D’Apuzzo, hanno nominato un consulente, il dottore Paolo Dal Checco, che sta assistendo alle operazioni. I contenuti estrapolati dai dispositivi verranno poi consegnati agli inquirenti della Procura di Torre Annunziata (Napoli) che stanno indagando sull’accaduto insieme con i carabinieri, e ai legali della famiglia, che ne potranno così prendere visione.

Pubblicità

La Procura ha iscritto nel registro degli indagati sei giovanissimi (tra cui figurerebbe la ex fidanzatina del 13enne), alcuni risultati imparentati tra loro, nei confronti dei quali viene ipotizzato il reato di istigazione al suicidio. Una decisione scaturita sulla base di un messaggino interpretato come un addio inviato a una ragazza sentimentalmente legata alla giovanissima vittima.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Omicidio nel distributore, 67enne arrestato per omicidio volontario

L'uomo ha raccontato di aver violentemente litigato con Magrino I carabinieri hanno arrestato per omicidio volontario il 67enne imprenditore G. P., accusato di aver ucciso...

Tra cinema, teatro e tv, Patrizio Rispo si racconta: «Il nostro lavoro è scoprire nuovi mondi»

L'artista a ilSud24: «Un mestiere bellissimo ma durissimo» «Io sono curioso, vado a cercare persone, ascolto, mi interesso dei perché degli altri». Patrizio Rispo si...

Ultime notizie

Neanche la morte di Papa Francesco aiuta la sinistra a ritrovarsi

«Lorsinistri» ancora in scena con la «frustrazione da antifascismo» Come sempre anche stavolta i nodi sono venuti al pettine. Neanche la morte di Papa Francesco...

Mafia, soldi e pizzini: l’avvocato massone che tradì il boss Matteo Messina Denaro

L’amante del boss in un pizzino: «Ci ha distrutto» Matteo Messina Denaro e la sua amante, Laura Bonafede, lo chiamavano Solimano, come Solimano il Magnifico,...

Ad Arzano la Liberazione si celebra con “Lenuccia” e la Costituzione protagoniste

Una cerimonia carica di emozione e significato Oggi, 25 aprile 2025, il Comune di Arzano ha commemorato l’80° anniversario della Liberazione d’Italia con una cerimonia...