Castellammare di Stabia, arrestati 4 dei Vitale: custodivano arma da guerra per il clan

Scoperto un fucile d’assalto di fabbricazione slava

I carabinieri del gruppo di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli – su richiesta della locale Procura della Repubblica-Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di quattro persone ritenute legate al clan D’Alessandro accusate in concorso tra loro di detenzione illegale di arma da guerra e munizioni, aggravato dal fatto di avere agito per agevolare l’attività dell’organizzazione camorristica.

Il provvedimento arriva dopo il rinvenimento, avvenuto l’8 marzo 2021 nel corso di una perquisizione dei militari dell’Arma in uno stabile di Castellammare di Stabia (Napoli), di un fucile d’assalto Zastava calibro 7,62 di fabbricazione slava e del relativo munizionamento.

Pubblicità

I successivi accertamenti dattiloscopici, svolti dai carabinieri del Ris di Roma, hanno permesso di rilevare sull’arma sequestrata le impronte digitali lasciate dai quattro indagati, tutti appartenenti alla famiglia Vitale, legata al sodalizio criminale dei D’Alessandro e attiva nelle estorsioni e nel narcotraffico nell’area stabiese.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Delitto di Garlasco, il perito: impronte esaminate sono di Marco Poggi e un carabiniere

Posizionate sulla porta del garage e dell'ingresso della villetta Le impronte trovate sulla porta del garage e dell’ingresso della villetta di Garlasco dove, il 13...

Napoli in crisi, Conte incontrerà il presidente De Laurentiis

Club ha fiducia in lui ma si rincorrono voci di dimissioni del mister Nei prossimi giorni, ma non c’è ancora una data, l’allenatore del Napoli,...

Ultime notizie

Circumvesuviana, la commedia continua: Stadler chiede un altro rinvio per i treni nuovi

Eav valuta penali, pendolari accusano una cattiva gestione Un altro rinvio, l’ennesimo, che affonda ulteriormente le speranze dei cittadini di avere un trasporto su ferro...

Auto esplosa in tangenziale a Napoli: sei rinvii a giudizio per la tragedia

Il processo per la morte di Maria Vittoria Prati e di Fulvio Filace Era il 23 giugno 2023 quando una Volkswagen Polo sperimentale prese fuoco...

Omicidio di Francesco Pio Maimone, il padre: «Non posso perdonare Valda»

Il legale della famiglia ha chiesto la conferma dell'ergastolo «Non posso perdonare Valda, non ho questa forza, il perdono glielo deve dare solo Dio». Così,...