Napoli, Confcommercio al Prefetto: «Allarme assembramenti. Più controlli per non chiudere»

Confcommercio di Napoli ha scritto una lettera al Prefetto Marco Valentini per porre l’attenzione sullo «stato di profonda preoccupazione degli operatori commerciali a causa del proliferare di assembramenti spontanei cui abbiamo assistito nell’ultimo fine settimana, sia in città che in provincia».

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«Queste aggregazioni», prosegue la missiva firmata dal presidente di Confcommercio di Napoli Carla Della Corte, «a volte formate da centinaia di persone, rischiano di vanificare gli sforzi di gran parte della popolazione ed i sacrifici che gli operatori commerciali hanno dovuto affrontare per contenere la Pandemia. Inoltre, tali eventi hanno evidenziato ancora una volta come il formarsi di assembramenti a rischio avvenga in maniera del tutto indipendente dalla presenza di esercizi commerciali, bar e ristoranti in attività.
Le imprese non potrebbero sopportare le conseguenze di ulteriori periodi di chiusura».

L’allarme prosegue chiedendo «l’attuazione di un piano straordinario di controlli sul territorio, volti ad arginare queste violazioni di massa delle normative di contrasto al Covid, che rischiano di compromettere la ripartenza della nostra economia».

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La lettera di conclude chiedendo un incontro per rappresentare «le preoccupazioni del mondo delle imprese e verificare quali forme di collaborazione possono essere attivate, ai fini di una più rapida fuoriuscita dalla Pandemia, da parte del sistema imprenditoriale da noi rappresentato».

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