La paranza delle idee: «MEB a Torre Annunziata, ennesima scelta calata dall’alto a danno del territorio?»

La crisi della Meridbulloni di Castellammare di Stabia entra nel dibattito amministrativo anche della vicina Torre Annunziata, con l’Associazione politico culturale La paranza delle idee che, riprendendo la notizia riportata dal quotidiano Metropolis domenica scorsa, in un comunicato esprime le proprie perplessità circa la possibile delocalizzazione dell’azienda nell’area industriale torrese.

Sembrerebbe, infatti, che questa sia una delle proposte fatte dalla Regione Campania alla proprietà della MEB per scongiurare l’annunciata chiusura dello stabilimento stabiese e il trasferimento della produzione al Nord.

Pubblicità

Per l’Associazione «prima di poterla giudicare positivamente o negativamente, questa notizia richiede delle risposte agli interrogativi che genera».

Interrogativi che vengono esplicitati nel comunicato:

Pubblicità Federproprietà Napoli

«La proprietà della Meridbulloni non ritiene più strategica una sua presenza produttiva al Sud, che senso ha, quindi, la proposta della Regione? Che sia un valido compromesso solo per il comune stabiese e per chi lì vuole coltivare altri interessi: si trasferisce solo di pochi metri la fabbrica (con i lavoratori che, quindi, non sarebbero costretti ad andarsene al Nord, mentre l’azienda, probabilmente riceverà delle agevolazioni) e, al tempo stesso, si libera un’area che da tempo si mira a riconvertire in chiave turistica?

L’azienda (al netto della doverosa tutela dei livelli occupazionali) ha davvero un futuro o si tratta dell’ennesima attività decotta che si cerca di scaricare a Torre Annunziata, col solo risultato di favorire per qualche anno le speculazioni da parte dei privati grazie alle risorse pubbliche che gli vengono messe a disposizione?

La Regione lo sa che è stata essa stessa ad aver prospettato, in accordo con la locale Amministrazione comunale, la riconversione in chiave turistica della zona industriale torrese? La mano destra non sa cosa fa la sinistra? O la riqualificazione di quell’area è, in realtà, un obiettivo molto limitato e l’unico waterfront che ha la possibilità di essere sistemato è quello di Castellammare di Stabia?

Il Sindaco di Torre Annunziata è al corrente di quest’ipotesi? E, nel caso, come l’accoglierebbe?»

Infine, il sodalizio conclude la sua nota affermando che «il rischio (e il sospetto) è che la città oplontina sia protagonista (si fa per dire) dell’ennesimo caso di scelta calata dall’alto, non rispondente ad un disegno strategico ma solo ad esigenze maturate altrove».

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Taranto trionfa: il Capitano Mariani è la miglior serie crime italiana

Premiato lo scrittore che unisce realismo e critica sociale Nella suggestiva cornice di Villa Cuturi, a Massa, giovedì 8 agosto, la rassegna Incontro con l’Autore...

Dario Argento in ospedale a Ischia: il regista ha accusato una crisi respiratoria

Si trovava sull’isola verde per un periodo di riposo Apprensione per le condizioni di salute di Dario Argento. Il celebre regista, a un passo dal...

Ultime notizie

Incendio sul Vesuvio, soccorsi impegnati a spegnere gli ultimi focolai

Ad andare in fumo circa 560 ettari di vegetazione La situazione del vasto incendio che da quasi quattro giorni interessa il Parco Nazionale del Vesuvio...

Guerra in Ucraina, nessun accordo dal vertice Trump-Putin: «Atmosfera costruttiva»

Trump apre a una sua visita a Mosca Colloqui utili, costruttivi, caratterizzati da grande rispetto. E anche nuove intese e affari da raggiungere e far...

Delitto di Garlasco, il dna di ignoto 3 solo frutto di una contaminazione

Apparterrebbe a un cadavere sottoposto ad autopsia prima di Chiara Il dna parziale e degradato trovato sulla garza utilizzata 18 anni fa dal medico legale...