Regione Campania, il Consiglio respinge la mozione di sfiducia a Vincenzo De Luca

Su 50 presenti in aula, 35 hanno espresso voto contrario

Il Consiglio regionale della Campania ha respinto la mozione di sfiducia presentata dal centrodestra contro il presidente della Giunta, Vincenzo De Luca. Su 50 presenti in aula, 35 hanno espresso voto contrario al testo.

Si tratta della maggioranza che sostiene l’ex sindaco di Salerno, dalla consigliera del gruppo Misto ed ex M5s, Valeria Ciarambino, e di Gennaro Cinque (Moderati e Riformisti), eletto nelle file del centrodestra, che nella seduta in cui si approvava la legge sul terzo mandato aveva votato a favore e aveva già annunciato di aver ritirato la sua firma in calce alla mozione di sfiducia. Fatta eccezione per l’assenza di Raffaele Pisacane (FdI), il centrodestra ha votato compatto per la sfiducia, insieme con la consigliera del Misto Maria Muscarà.

Pubblicità

I commenti dell’opposizione

Per il capo dell’opposizione di centrodestra, Stefano Caldoro, De Luca è «un presidente dimezzato, delegittimato dalla sua maggioranza e dal suo partito, quindi è diritto dell’opposizione porre il tema di una sua eventuale ricandidatura. Faccia chiarezza e dica se si candida o no perché, se ha deciso di farlo, lo farà il prima possibile, sciogliendo anticipatamente il Consiglio», aggiunge.

Il capogruppo della Lega, Severino Nappi, commenta: «Nel supermarket della maggioranza regionale si vende solo lo yogurt De Luca… prodotto che però scade in questa consiliatura. L’ennesima contraddizione di un sistema che va avanti da 10 anni e che si regge soltanto sull’interesse clientelare senza alcuno spazio per la serietà e la credibilità».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Il suo omologo di FdI, Cosimo Amente, precisa che la mozione di sfiducia «non è un atto formale, ma necessario alla luce della questione del terzo mandato, sul quale il Pd nazionale ha espresso contrarietà, mentre quello regionale si è schierato a favore, dimostrando così che al Pd il futuro della Campania non interessa e vuole farne solo terreno per una resa dei conti interna».

Hanno votato a favore del testo anche i tre rappresentanti del M5s, ma Gennaro Saiello fa notare che «i contenuti sorridono e sembrano un ‘inciucio’ per commentare i problemi interni al Pd e non per affrontare i problemi della Campania. Per questo avevamo presentato una nostra proposta, articolata sui fallimenti in materia di sanità, trasporti, economia, lavoro, che non è stata giudicata ammissibile sul piano regolamentare».

Per la consigliera Maria Muscarà (Misto) è «una mozione di sfiducia non solo nei confronti del Presidente, ma di un’intera maggioranza che lo ha sostenuto e di un’opposizione che spesso si è rivelata una finta opposizione. I temi centrali come la sanità e la gestione dei rifiuti sono stati ignorati o affrontati in maniera inadeguata»

Il voto del centrosinistra

Compatto il voto del centrosinistra e del Pd, con la consigliera Bruna Fiola che si schiera con il suo partito per bocciare la sfiducia, a differenza di quanto aveva fatto in occasione della seduta sul terzo mandato, quando si era astenuta. Voto contrario anche da Valeria Ciarambino (Misto), che ritiene la discussione intempestiva rispetto all’approvazione della proposta di legge sul terzo mandato. «Sarebbe stato più opportuno discutere del tentativo di Leonardo S.p.A. di delocalizzare la propria sede nel Nord», aggiunge, «attuando l’autonomia differenziata sul piano industriale a danno della nostra regione». Per il consigliere del Pd, Massimiliano Manfredi, «la mozione è strumentale e il centrodestra dovrebbe trovare ben altri argomenti per articolare la sua proposta politica».

Setaro

Altri servizi

Omicidio Maimone: chiesta la conferma dell’ergastolo per il baby boss Valda

Per il pg è «giusta e congrua» «Una condanna giusta e congrua»: così il sostituto procuratore generale di Napoli Paola Correra ha definito la condanna...

Pasta e patate con provola, come farla: i segreti per stupire i commensali

Umile nella sua origine, è diventata emblema di convivialità e gusto Nel cuore della cucina partenopea, c’è un piatto che sa raccontare l’ingegno popolare: la...

Ultime notizie

Aversa, inaugurato l’auditorium «Bianca D’Aponte»

La città rinasce attraverso la musica C’è una città che sceglie la cultura per rinascere. È Aversa, che con l’inaugurazione della Chiesa dello Spirito Santo...

Sarkozy ha lasciato il carcere, l’ex presidente francese: «Stare in prigione è durissimo»

Corte d’Appello di Parigi accetta la domanda per la libertà vigilata Ventuno giorni trascorsi nel carcere della Santé: ‘Duri, durissimi’, commenta Nicolas Sarkozy che lascia...

Manovra, il ministro Giorgetti: «Tutela dei redditi medi e rigore sui conti»

Il titolare dell'Economia avverte: «Ultima rottamazione» Giancarlo Giorgetti rivendica la «politica di bilancio responsabile», portata avanti in un «quadro incerto» a livello globale e la...