Gibellina è la “Capitale italiana dell’Arte contemporanea” per l’anno 2026

‘Sconfitte’ Carrara, Gallarate, Pescara e Todi

Gibellina è la “Capitale italiana dell’Arte contemporanea” per l’anno 2026. A proclamarla, oggi 31 ottobre, è stato il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, nel corso della cerimonia che si è svolta oggi a Roma, nella Sala Spadolini del Ministero, alla quale sono intervenuti il Direttore generale Creatività Contemporanea, Angelo Piero Cappello, e la Presidente della Giuria, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. La cerimonia si è svolta alla presenza dei rappresentanti delle cinque città finaliste: Carrara, Gallarate, Gibellina, Pescara e Todi.

La città vincitrice, grazie anche al contributo statale di un milione di euro, potrà mettere in mostra, per il periodo di un anno, progetti culturali che prevedono attività come mostre, festival e rassegne, oltre alla realizzazione e la riqualificazione di spazi e aree dedicate alla fruizione dell’arte contemporanea.

Pubblicità

Le motivazioni

Queste le motivazioni della scelta della giuria, maturata al termine della procedura di selezione condotta in piena autonomia dai componenti: «La prima ‘Capitale italiana dell’Arte contemporanea’ con la sua candidatura offre al nostro Paese un progetto organico e solido, consegnando all’Italia di oggi un esemplare modello di intervento culturale, fondato su valori e azioni che riconoscono all’arte una funzione sociale e alla cultura lo statuto di bene comune».

«Per la sua capacità progettuale nel riattivare il suo straordinario patrimonio di opere, coniugando nel presente memoria e futuro, conservazione e valorizzazione, attenzione al locale e ambizione internazionale; per la sua capacità di coinvolgimento delle nuove generazioni e della cittadinanza tutta, interpellando il territorio più ampio sulla base di una comune consapevolezza civica, stringendo alleanze con istituzioni pubbliche e private, nazionali e transnazionali; per il fatto di essere Città pioniera di ciò che oggi definiamo rigenerazione urbana, e per la capacità di essere insieme una città-opera e una città da abitare: per il suo progetto, con il quale la città diventerà un grande laboratorio dove le pratiche e le energie dell’arte contemporanea saranno chiamate a condividere pensieri e soluzioni sui temi dello spazio pubblico, della comunità, del paesaggio, della sostenibilità e del capiente concetto di eredità. Per tutti questi motivi sopra esposti, riteniamo di poter individuare, quale città ‘Capitale italiana dell’arte contemporanea’ 2026 la città di Gibellina».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Tributo alla creatività e al genio italiano

«L’istituzione del titolo di ‘Capitale italiana dell’Arte contemporanea’ – ha dichiarato il Ministro Giuli – vuole rendere un nuovo, doveroso tributo alla creatività e al genio italiani, ed è la conferma dell’impegno fattivo del Governo per restituire all’Italia, alle sue città, ai suoi territori e ai suoi abitanti, la consapevolezza di essere l’Italia».

«Esprimo le mie più sincere congratulazioni a Gibellina, città insignita del titolo di ‘Capitale italiana dell’Arte Contemporanea 2026’. Un riconoscimento prestigioso che rappresenta un’importante opportunità di sviluppo della comunità a partire dalla valorizzazione delle eccellenze culturali e creative che la caratterizzano, nonché un’occasione per dare ulteriore slancio al territorio, proiettandolo sempre più al centro del panorama internazionale. I miei complimenti anche alle altre città finaliste per le proposte elaborate, tutte di altissima qualità», è il commento del Sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni.

SINTESI DEL PROGETTO VINCITORE
“Portami il Futuro”: Un progetto ambizioso che si sviluppa attraverso iniziative legate all’arte e alla creatività contemporanea, dalla progettazione culturale alla rigenerazione urbana, al restauro e soprattutto alla costruzione di una visione sul futuro che sappia tener conto della bellezza come valore condiviso e rigenerante.

Setaro

Altri servizi

L’ANM fra i promotori del referendum contro il Jobs Act. Alla faccia della terzietà dei giudici

Senza Jobs act scompare reintegro di licenziati di partiti e sindacati Un’opposizione compatta. Solo però nel tentativo disperato di delegittimare la destra. Per il resto...

Torre Annunziata, Pierpaolo Telese si dimette da capo dello staff del sindaco

Le dimissioni consegnate al primo cittadino Pierpaolo Telese avrebbe formalizzato ieri pomeriggio la sua rinuncia al ruolo di capo dello staff del sindaco di Torre...

Ultime notizie

Tre tentati omicidi per il controllo di droga e cellulari in carcere: nuovo arresto per un detenuto

La pistola consegnata nel penitenziario con un drone Tentato omicidio premeditato nei confronti di tre suoi ‘colleghi’. È uno dei reati contestati a un detenuto...

Al liceo Giordano Bruno di Arzano ecco «Orto Bruno», un giardino didattico per la legalità e la biodiversità

Un’esperienza concreta di cittadinanza attiva ed educazione ambientale Il Liceo «Giordano Bruno» di Arzano ha ospitato con grande partecipazione l’iniziativa «Un albero per il futuro»,...

Panetti di droga e pistole in cantina: arrestato 37enne nel Napoletano

Le armi avevano la matricola abrasa Le manette sono scattate per un 37enne incensurato di Torre del Greco. Dovrà rispondere di detenzione di droga a...