Cadavere tra le sterpaglie: identificato il 20enne, figlio di un malavitoso di Pianura

Il ragazzo aveva solo un piccolo precedente

È stato identificato, dalla Squadra mobile di Napoli, il cadavere trovato durante le operazioni di spegnimento dell’incendio scoppiato in via Torre Poerio, nel quartiere Pianura, che ha interessato delle sterpaglie in una campagna in stato di abbandono della zona.

Si tratta di Gennaro Ramondino, un ventenne del posto, con un piccolo precedente, nessuna condanna, figlio di Salvatore Ramondino, noto nell’ambito della mala di Pianura che vede contrapposti i gruppi Santagata e Carillo. È ritenuto dagli investigatori verosimile che le fiamme siano state appiccate per rendere irriconoscibile il corpo e non è ancora chiaro se i tre colpi d’arma da fuoco riscontrati sulla salma siano stati esplosi nel luogo del ritrovamento.

Setaro

Altri servizi

Gelsomina Verde, ancora minacce alla famiglia: il fratello presenta denuncia

Il giudice nella sentenza: fu un delitto aberrante Aggressioni verbali, minacce, offese e provocazioni. Il dolore per la famiglia della povera Gelsomina Verde, detta Mina,...

Daniele Sorrentino e Matt Russo tornano negli USA: concerto al «The Marion»

Il duo oplontino in New Jersey dopo il successo del 2024 Daniele Sorrentino & Matt Russo tornano negli Stati Uniti: giovani oplontini in concerto il...

Ultime notizie

Camorra nel Nolano: patto tra 4 clan per dividersi il 50% di una truffa da 5 milioni

Compiuta ai danni di numerose persone Anche se divisi dagli interessi criminali i clan sanno mettersi d’accordo quando l’affare è allettante: emerge anche questo dall’ordinanza...

Omicidio Vassallo, Cagnazzo: «Sono innocente e lo dimostrerò»

Il colonnello chiede giustizia per lui e il sindaco ucciso «Io sono innocente e lo dimostrerò. Ma vorrei ricordare a tutti, anche ai familiari di...

Ormai in Italia, più che la Costituzione, sembra contare l’”immunità antigoverno”

Contro il governo si può dire e fare tutto, anche la rivolta sociale «Così è, se vi pare». Purtroppo, tocca rassegnarsi. Da quando Giorgia Meloni...