A 12 anni ferma persecuzioni del padre grazie al braccialetto antistalking

In manette un uomo di 40 anni

A soli 12 anni ha fermato le persecuzioni del padre. Lo ha fatto grazie al braccialetto antistalking (e non allo smartwatch anti violenza «mobile angel» come in un primo momento riferito) con il quale ha segnalato la presenza del genitore nonostante fosse destinatario di un divieto di avvicinamento. È accaduto a Torre Annunziata dove i carabinieri hanno arrestato un uomo di 40 anni di Torre del Greco.

Pubblicità

Gravemente indiziato di atti persecutori, l’uomo non poteva avvicinarsi né alla sua ex compagna né al figlio ma non ha rispettato affatto il divieto. I due dispositivi, il braccialetto antistalking e il «mobile angel», hanno un funzionamento simile. Nel caso del 12enne, vittima e destinatario della misura sono tenuti ad indossare il braccialetto, geolocalizzato come il mobile angel. Quando rientrano entrambi in un range determinato scatta allarme alla centrale operativa. Il link diretto al numero di emergenza ha consentito ai carabinieri di intervenire subito, sfruttando la geo-localizzazione per rintracciare facilmente il minore e la donna. Il 40enne è stato arrestato ed è ora ai domiciliari in attesa di giudizio.

Setaro

Altri servizi

Ancora incidenti mortali sul lavoro: due vittime nel Napoletano

Le vittime sono operai Due morti, due persone decedute sul lavoro, oggi 2 maggio, il giorno dopo la giornata dedicata a ricordare le vittime del...

Torre Annunziata, Oplonti Futura: «Pressioni per ritirare candidature, orribile gesto»

Lucio D'Avino: «Colpevoli siano assicurati alla giustizia» Il gruppo Oplonti Futura, che sostiene il candidato a sindaco Lucio D’Avino, ha appreso dalle cronache locali delle...