La riunione per affrontare la tematica connessa all’ipotesi di riqualificazione
Ipotesi di riqualificazione del palazzo Fienga, la roccaforte del clan Gionta a Torre Annunziata, da qualche tempo definitivamente sgomberato e per il quale si cerca una forma di rilancio e valorizzazione. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha infatti indetto per giovedì 29 dicembre una riunione nella sede della Prefettura partenopea «per affrontare – si legge in una nota diramata dall’ufficio territoriale di governo di Napoli – la tematica connessa all’ipotesi di riqualificazione di palazzo Fienga, immobile confiscato alla criminalità organizzata».
Da ciò che annuncia la Prefettura, all’incontro presenzieranno il direttore dell’agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, il direttore dell’agenzia del demanio di Napoli, i componenti della commissione straordinaria del Comune di Torre Annunziata, il sovrintendente ai beni archeologici, belle arti e paesaggio dell’area metropolitana di Napoli, il commissario straordinario per palazzo Fienga e i vertici delle forze dell’ordine.
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