Mercoledì camera ardente per l’ultimo saluto
E’ iniziato intorno alle 14, nell’obitorio del Secondo Policlinico di Napoli, l’esame autoptico sul corpo del 24enne Giovanbattista Cutolo, ucciso con tre colpi d’arma da fuoco all’alba del 31 agosto scorso, in piazza Municipio, durante una rissa scoppiata per futili motivi (uno scooter parcheggiato male). Poco prima c’è stato il conferimento dell’incarico al medico legale Gianluca Auriemma al quale gli inquirenti hanno chiesto di eseguire gli accertamenti.
L’avvocato Claudio Botti, che difende la famiglia di Cutolo, e il collega Davide Piccirillo, che invece difende il 17enne reo confesso dell’omicidio, hanno deciso di non avvalersi di un consulente di parte. L’esame, secondo quanto si è appreso, dovrebbe concludersi in circa due ore. La famiglia del musicista ha chiesto l’autorizzazione alla cremazione del corpo.
Proseguono intanto i preparativi per il funerale che si terrà mercoledì prossimo alle 15 presso la Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli. La messa sarà presieduta da mons. Domenico Battaglia. Nello stesso luogo, alle 14, sarà allestita una camera ardente per consentire, a chi lo volesse, di salutare il musicista ucciso.
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